Il Comitato di Quartiere incontra l’assessore Bosu

1 novembre 2010 | 13:31
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Il Comitato di Quartiere incontra l’assessore Bosu

Il presidente Nicola Pisani: ‘Qualcosa si sta muovendo anche per noi’

Il Faro on line – Nel passato fine settimana si è tenuto presso la sede provvisoria di Via dei due poderi n.1 l’incontro tra l’organo Direttivo del CdQ Castagnola-Castagnetta e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Ardea Daniele Bosu. La riunione è stata richiesta per fare chiarezza sugli interventi di sviluppo o di semplice riqualificazione urbana previsti nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche per i due popolosi quartieri abbandonati oramai da almeno tre lustri da qualsiasi forma di intervento.
Bosu con apprezzabile schiettezza ha illustrato la difficoltà oggettiva dell’amministrazione nel reperire le adeguate coperture finanziarie anche per quelle tipologie di interventi con carattere di semplice esecuzione, come la segnaletica orizzontale (stop, linee di mezzeria e passaggi pedonali), i dissuasori di velocità e la nuova toponomastica, dichiarando che gli sforzi economici maggiori sono diretti verso le zone con maggiore densità abitativa  dove le esigenze risultano fortemente amplificate (vedi T.S.Lorenzo e N.Florida) e negli interventi definiti  con carattere di somma urgenza (vuoi per il numero di utenti che ne beneficiano, vuoi per l’interesse collettivo di miglioria del sistema viario di collegamenti, vuoi per gli annosi rinvii oramai non più sostenibili).
“Nell’ottica  di quest’ultimo aspetto solo alcune opere sono previste nel piano triennale per le nostre zone ed in particolare il rifacimento stradale con pubblica illuminazione di Via delle Scalette e di Via dei due poderi (già deliberate e con copertura finanziaria), la riasfaltatura di Via dei macaoni e di Via ovile della castagnetta (da realizzarsi tra il 2011 e il 2013 con fondi provenienti dalle oblazioni per opere urbanistiche) e il rifacimento stradale con pubblica illuminazione per Via della vite, Via dei peschi, Via dei susini e Via dei loti (finanziati per 350.000,00 euro ma necessari di sicura integrazione) – ha sottolineato il Presidente CdQ Castagnola-Castagnetta Nicola Pisani, (nella foto).   Quanto sopra per quel che concerne la competenza dell’assessorato ai Lavori Pubblici. Rendo noto che per i nostri due quartieri oltre all’opera di completamento della rete fognaria (di competenza dell’assessorato all’ambiente) che seppur lentamente, causa svariati imprevisti, sta avendo il suo corso, mi sto personalmente impegnando in qualità di Presidente affinchè la procedura burocratica, che compete i proprietari residenti sotto la nostra rappresentanza, sia la più celere e al contempo vantaggiosa possibile, sia in termini  di riduzione ai minimi consentiti dalle analisi progettuali di aree soggette ad esproprio sia in termini di minimo impatto ambientale per la realizzazione dell’area tecnica di servizio per quella che sarà finalmente la rete idrica di acqua potabile che non abbiamo mai avuto. Il Direttivo tutto si è impegnato, inoltre,  in una attenta analisi della planimetria del nostro territorio affinchè possano essere posizionate nuove campane per la raccolta differenziata in siti facilmente raggiungibili dal maggior numero possibile di utenti e siamo in attesa della verifica dell’idoneità delle ubicazioni individuate (per la Castagnetta:via della castagnetta,  via delle scalette, via ovile della castagnetta, via delle dorifore; per la Castagnola: via dei carrubi, largo dei peschi, via dei cotogni, via degli albicocchi e via della vite). Nel ringraziare l’assessore Bosu per la sensibilità dimostrata nell’aver accettato l’invito del CdQ dando segno tangibile di presenza come istituzione nel territorio e per la chiarezza dell’esposizione della reale situazione, voglio rendere merito al lavoro che questo rinnovato Direttivo sta portando avanti con serietà e costanza mosso unicamente da spirito civico con la volontà di rappresentare i nostri quartieri nell’atto di  prospettare, nelle giuste sedi, le esigenze e di seguirne con attenzione e competenza le varie risoluzioni per soddisfarle.  L’impegno è ora di seguire nelle scadenze e nelle realizzazioni quanto l’amministrazione comunale ha posto in itinere sia burocratico che cantieristico”.