‘Disabili’: la replica di assessore, dirigente e cooperativa

Il Faro on line – In riferimento all’articolo pubblicato dal Vs quotidiano telematico in data 10/11/2010 dal titolo ‘Bambini diversamente abili, è polemica sul servizio di assistenza’ pubblichiamo le precisazioni della Cooperativa Mano Amica e dell’Assessorato ai Servizi Sociali.

PRECISAZIONI COOPERATIVA MANO AMICA:
”L’articolo cita uno dei rari casi in cui, vista la gravità del minore in questione, è stata garantita la copertura totale delle ore di frequenza scolastica, grazie alla collaborazione tra l’Assessorato ai Servizi Sociali di Ardea e la scuola in quanto, a fronte delle 25 ore di frequenza settimanale dell’alunno, i Servizi Sociali garantiscono 20 ore settimanali. Il tutto ovviamente è stato organizzato congiuntamente dalla scuola e dalla cooperativa sociale senza che si verificassero ore di accavallamento tra A.E.C. e Sostegno. Non è perciò ammissibile, come riportato nell’articolo, che il minore resti senza assistenza nell’ultima ora di lezione.
Per quanto riguarda il servizio di trasporto gratuito a chiamata, la gara di appalto prevede l’utilizzo di un pulmino Ducato di 9 posti, allestito per diversamente abili, consegnato dalla MGG Italia in comodato d’uso gratuito al Comune di Ardea che a sua volte, con l’obiettivo di ottimizzare i tempi, lo ha consegnato alla cooperativa Mano Amica con regolare gara di appalto. Il pulmino è destinato a soddisfare gratuitamente (a differenza di altri servizi a pagamento forniti da altri Enti, ndr) un gran numero di richieste da parte di anziani e diversamente abili all’interno del Distretto Ardea-Pomezia nel rispetto del budget economico disponibile.
Tutto ciò premesso, analizziamo il fatto denunciato dall’articolo in questione:
I primi del mese di novembre il sig. A. Liberato ci ha richiesto un servizio di trasporto per la UILDM, sita in Roma (zona Boccea), per il 10 novembre 2010. E’ stato spiegato dal responsabile dei trasporti della cooperativa, Daniele Casile, telefonicamente, che il servizio per Roma non poteva essere erogato perché non previsto dalla gara e che in passato, come successo ad esempio il 6 ottobre 2010, lo stesso servizio era stato effettuato dalla cooperativa con automezzo proprio e a spese proprie, quindi volontariato, visto che da gara, il trasporto gratuito garantiva solo la tratta fino al Comune di Pomezia.
Quindi, al sig. A. Liberato, è stato spiegato che questa volta il volontariato non era possibile, in quanto la cooperativa aveva difficoltà a garantire il trasporto, perché due vetture di proprietà della stessa si trovavano in officina. Per cercare di far fronte al bisogno dell’utente, il responsabile della cooperativa, ha suggerito al padre del ragazzo disabile, di contattare il servizio di trasporto erogato dalla Provincia di Roma, denominato “Amico Bus”, il quale prevede proprio quel tipo di trasporto; purtroppo la risposta del sig. A. Liberato è stata negativa, nel senso che non gli interessava il trasporto della Provincia di Roma, ma lo pretendeva dal Comune di Ardea! Ovviamente la Cooperativa non ha consentito ad effettuare il trasporto al di fuori degli ambiti consentiti, ma precisa che il giorno 11 novembre 2010, lo stesso utente aveva prenotato un trasporto per Pomezia, il quale, in linea con quanto previsto dalla gara, era stato programmato, per poi essere annullato la mattina stessa dalla famiglia. Dall’aggiudicazione della gara (aprile 2010) ad oggi, il figlio del sig. A. Liberato ha effettuato 22 corse gratuite”.

PRECISAZIONI ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI MASSIMILIANO GOBBI:
“Nello specifico si è trattato più di un allarmismo inesistente. Fermo restando che l’Assessorato ai Servizi Sociali è aperto al pubblico per qualsiasi tipo di esigenza nell’orario di ricevimento, nel caso in questione personalmente non ho ricevuto alcun tipo di segnalazione, altrimenti mi sarei subito adoperato nel tentativo di risolvere il problema. Con una semplice richiesta, nel rispetto dei tempi del normale iter burocratico e nell’ambito dell’area distrettuale, l’Assessorato non avrebbe avuto alcun tipo di problema nel dare assistenza al richiedente. In accordo col Dirigente siamo sempre pronti a soddisfare le esigenze della comunità. E’ bene ricordare che non tutti i Comuni hanno a disposizione personale A.E.C., mentre il Comune di Ardea è una realtà importante in questo campo”.

PRECISAZIONI DIRIGENTE AREE SERVIZI SOCIALI E SERVIZI EDUCATIVI GIOVANNI CUCUZZA:
“L’Amministrazione Comunale è attenta a tutte le esigenze di questo tipo. L’ Assistenza Educativo-Culturale è garantita attraverso un concreto impegno economico. L’assegnazione alla cooperativa Mano Amica del pulmino della MGG Italia è avvenuta tramite regolare gara d’appalto e con un obiettivo preciso, ovvero quello di ottimizzare i tempi e dare una risposta immediata alle tante esigenze e richieste della cittadinanza. Inoltre, è bene precisare che il Comune di Ardea ha ricevuto il Fiat Ducato in comodato d’uso gratuito per l’utilizzo nell’area distrettuale Ardea-Pomezia prevedendo comunque che per l’utilizzo del mezzo il Comune debba sostenere le spese per autista e benzina”.