Blitz dell’Arma alle Salsare

Il Faro on line – Irruzione dei carabinieri della compagnia di Anzio alle Salsare. I carabinieri del maggiore Emanuele Gaeta sono nuovamente intervenuti dando esecuzione a numerosi controlli volti alla ricerca di soggetti destinatari di decreti di espulsione dal territorio nazionale nonché di provvedimenti giurisdizionali in genere.
L’operazione dei militari operanti si è rivolta proprio al contrasto della proliferazione di tali situazioni di clandestinità, in quanto foriere oltre che di illegalità in genere, anche di degrado e di nuova criminalità. Il grosso degli sforzi da parte dei militari si è concretizzato sulla litoranea di Tor San Lorenzo, all’indirizzo del complesso abitativo ormai ritenuto insieme a Via Ascoli Piceno il supermarket della droga e di ogni illegalità tanto da far chiudere con blocchi di cemento l’ingresso posteriore. E, proprio in questi punti, che i Carabinieri della compagnia di Anzio  hanno controllato numerosi villini e case abbandonate dove insistono delle comunità di cittadini stranieri di varia etnia.
Arrestati due cittadini extracomunitari, colpiti da  provvedimento di espulsione dal territorio nazionale; controllati e identificati 50 cittadini stranieri di varia etnia e foto-segnalate 12 persone tra comunitari ed extracomunitari. Infine sono state attivate le procedure di espulsione dal territorio nazionale di 4 stranieri clandestini.  
Malgrado il continuo impegno profuso dal personale dell’Arma, il problema non è risolto, gli abusivi restano in loco servendosi abusivamente di acqua e luce senza che nessuno dell’amministrazione  intervenga. Ancora una volta l’amministrazione comunale adduce la scusa di mancanza di soldi per demolire i tre plessi, ma neppure prende in considerazione di demolire soltanto le scale d’accesso e la tramezzatura interna con relativa muratura degli accessi al piano terra, una spesa irrisoria per la risoluzione di un grande problema. Per dovere di cronaca va ricordato che gli appartamenti liberati dall’allora squadra del Ten Col della Municipale Luciano Martinelli in collaborazione con i carabinieri sono stati tutti rioccupati e sempre con l’uso di acqua e luce. Ancora una volta, nessuna presa di posizione da parte di Alberto Montesi, delegato  del sindaco Eufemi alla sicurezza pubblica, forse ancora una volta il sindaco dovrebbe rivedere l’assegnazione delle deleghe a collaboratori più sensibili a certe problematiche.
Luigi Centore