Tecnologia: il ‘Progetto Act!’ presentato a Barcellona

Il Faro on line – Il progetto Act! (Accessibility City Tag), sperimentato a Nettuno, è stato presentato all’“Ibm Smarter Industries Symposium” di Barcellona, il congresso organizzato dall’Ibm dove sono stati invitati i leader delle grandi aziende e delle amministrazioni pubbliche al fine di realizzare sinergie e creare soluzioni innovative.
Il Comune di Nettuno è stato invitato a prender parte alla sessione dedicata ai sistemi e alle reti di trasporto, all’interno della quale il Sindaco Alessio Chiavetta (nella foto) ha potuto illustrare ai dirigenti e agli altri relatori il progetto Act!, sviluppato grazie alla collaborazione tra la stessa Ibm e l’Ufficio Disabilità del Comune.

“Abbiamo ricevuto l’interesse della dirigenza americana dell’Ibm, cioè il vertice mondiale dell’azienda – spiega il Sindaco Alessio Chiavetta – il riscontro è stato talmente positivo che il progetto Act! è stato selezionato al congresso che si terrà il prossimo anno in occasione del centenario dell’Ibm, un congresso dove verranno presentati i progetti più innovativi provenienti dai vari centri di ricerca dell’azienda. Act! si è particolarmente distinto anche perché era l’unico orientato verso un’utenza individuale, al contrario degli altri progetti che intervenivano per lo più sui grandi sistemi di reti e mezzi di trasporto: la sua versatilità gli permetterà, una volta conclusa la sperimentazione a Nettuno, di poter essere utilizzato in diversi ambiti e strutture. Ringrazio ancora una volta il personale dell’Ufficio Disabilità del Comune di Nettuno per la preziosa collaborazione data alla realizzazione del progetto Act! e, ovviamente, ringrazio l’Ibm per il lavoro svolto qui a Nettuno: grazie a loro il buon nome della nostra città continua ad essere presente in scenari importanti e prestigiosi”.

Act! è un’applicazione per smartphone sviluppata sull’architettura “I’m Smart”, basata sui software IBM Websphere Process Server e DB2 , messa a punto da IBM Human Centric Solution EMEA in collaborazione con il business partner Neotilus. E’ supportata dall’IBM Innovaton Center di Milano e utilizza l’innovativo sistema di traduzione IBM n.fluent, come tool automatico di traduzione multilingua.

Dopo aver scaricato l’applicazione sul proprio smartphone, che può essere personalizzata in base alla propria disabilità e memorizzata come preferenza, gli utenti che arrivano a Nettuno possono scoprire quali strutture (negozi, uffici, ristoranti, stabilimenti balneari eccetera) consentono loro l’accesso. L’utente viene localizzato tramite il GPS e i dati scaricati via wifi o rete 3G: in questo modo è possibile conoscere la struttura più vicina, localizzarla ed essere guidati per raggiungerla, ma anche lasciare un feedback, contattarla direttamente via telefono e registrarla nella propria lista di destinazioni preferite.