Nereo a rischio chiusura

Il Faro on line – Appello disperato dei volontari della Nereo. “Passano gli anni e i problemi invece di diminuire aumentano. Dal 2004 la Protezione Civile Nereo opera sul territorio Comunale di Ardea con costanza e dedizione. C’eravamo durante l’alluvione che fece evacuare molte abitazioni del nostro paese, ci siamo stati in tutte le campagne estive contro gli incendi che invadevano (e invadono ogni anno) in estate le nostre terre e le nostre abitazioni per negligenza o per atti dovuti alle azioni di piromani. – scrive l’associazione – Ci siamo costantemente con la distribuzione delle derrate alimentari a circa 80 famiglie (ogni mese) poco abbienti residenti nel Comune, anche con l’organizzazione diretta della Raccolta Alimentare realizzata da ben 6 anni grazie alla collaborazione di tutta la cittadinanza e dei supermercati. Abbiamo portato il contributo solidale di Ardea nelle più importanti emergenze della nostra Italia. Eravamo a Roma quando c’era il rischio di esondazione del Tevere e per l’emergenza freddo. Sempre a Roma per quella che è passata come “l’Emergenza Papa” alla morte del caro Giovanni Paolo II, sino all’elezione del Santo Padre Benedetto XVI. In Abruzzo, nel comune di Fagnano Alto (Aq) per l’emergenza Sisma del 6 Aprile 2009. Un campo di Accoglienza nel quale siamo rimasti con mezzi e persone per più di sei mesi, assumendo anche la figura di responsabili del campo. Questo e tanto altro oggi è di nuovo messo in discussione dall’amministrazione comunale che da anni non elargisce alcun fondo al nostro Ente per la locazione dei locali, facendolo precipitare in una grave crisi economica. Lo scorso 12 Ottobre infatti, ci è arrivata una notifica di sfratto da parte del proprietario dell’attuale sede operativa dell’associazione, inviata dal Tribunale di Velletri che ci invita a comparire il 22 Novembre al palazzo di giustizia. Si è arrivati a questo nonostante nel 2008, dopo che il presidente dell’associazione Umberto Luongo si è incatenato al palazzo municipale, il Sindaco di Ardea Eufemi, aveva promesso i finanziamenti per pagare la sede associativa. A Tutt’oggi nessun finanziamento è arrivato, i fondi 2008 (non parliamo dei 2009 e 2010) sono ancora bloccati e, comunque lo stanziamento per la P.C. Nereo è pari ad € 290,00 circa mentre all’altra protezione civile di Ardea,  il finanziamento riguardante l’attività 2008 è già stato elargito da tempo ed è stato di € 9700,00 circa. Non solo figli e figliastri, l’altra associazione di protezione civile del comune di ardea dispone anche di sede comunale, utenze di luce e telefono comunali. A noi tutto questo manca, e da due anni manca anche un finanziamento decente, capace almeno di pagare le spese di gestione della sede. Fare volontariato vuol dire investire del tempo per la Società gratuitamente, investire anche risorse per pagare la sede operativa, bene di tutta la comunità, ci pare eccessivo. E Chiudere Nereo, vuol dire depotenziare di molto l’azione preventiva e sociale di un paese con grandi mancanze per le categorie sociali più deboli”.