Proteste dei genitori per disagi e disservizi
Il Faro on line – Per le difficoltà finanziarie e, per la convenzione tra gli scuola bus, continuano i disagi per tante famiglie con reddito zero. Stando alle testimonianze dei genitori , questi, si sarebbero sentiti chiedere il pagamento in toto “non solo della rata mensile, ma addirittura gli arretrati di quattro mesiâ€. Oltre a questo disservizio, anche quello di non sapere a chi rivolgersi: a quanti chiedono lumi presso la segreteria del sindaco Eufemi, arriva la risposta di rivolgersi ai servizi sociali, “perché loro non sanno nullaâ€. Dal canto loro i servizi sociali, non avendo disponibilità in quanto all’epoca dell’elaborazione del bilancio l’assessore Massimiliano Gobbi (nella foto), votò i Peg degli altri settori… ma non chiese nulla per il suo settore lasciando che nel Peg dei servizi sociali, venissero depositati soltanto “bruscoliniâ€. Lo spirito non combattivo, dell’assessore sta portando oggi i tristi risultati, i meno abietti del paese saranno costretti a mandare a piedi i figli a scuola, con il cestino del pranzo… sì perché anche per i buoni mensa le famiglie disagiate, non hanno esenzione. Ancora una volta il sindaco Eufemi mantiene in giunta chi non riesce a difendere i più disagiati. Intanto i genitori sono intenzionati a recarsi nella sede comunale, per chiedere come sia stato possibile approvare un appalto senza tenere conto del bambini disagiati, specialmente in un momento di crisi mondiale.
Luigi Centore