‘Violenza nelle scuole conseguenza dei tagli’

Il Faro on line – “La stampa riporta la notizia di una violenza ai danni di uno studente avvenuta all’interno dell’I.M. Manzoni di Latina, violenza ancora più grave in quanto, come tutte le violenze, priva di qualunque giustificazione o motivazione. Con questo episodio la scuola, che da sempre si caratterizza come luogo di educazione ai valori e ai principi di democrazia, di rispetto, di legalità e di cittadinanza, oltre che luogo in cui si realizza la formazione e si riceve un’istruzione finalizzata a sviluppare una professionalità, si è trasformata, purtroppo ancora una volta, in teatro di violenza e di aggressione vile, compiuta da ragazzi nei confronti di altri ragazzi”, a parlare in una nota è la Cisl Scuola.
“Questo episodio, infatti – prosegue il sindacato – segue di pochi giorni un altro gravissimo episodio di violenza e di vandalismo verificatosi in ambito scolastico nella nostra Provincia: la bomba carta fatta esplodere da ignoti presso la sede distaccata dell’I.T.C. Bianchini di Terracina. Il dilagare della violenza giovanile ha come causa generale l’incapacità e i limiti espressi dalla società attuale di proporre dei modelli positivi, con l’ assunzione di ruolo di guida e di riferimento forti. Quanto sta accadendo è però anche conseguenza, da noi già da tempo prevista e denunciata, dei tagli indiscriminati, al personale ed alle risorse finanziarie delle Istituzioni Scolastiche, che stanno destutturando la scuola pubblica. Le Scuole non riescono più a fare fronte alle indispensabili necessità di vigilanza e di erogazione del servizio istituzionale di educazione, istruzione e formazione. Soltanto il forte senso di responsabilità del personale docente ed ATA ha finora consentito il regolare funzionamento delle Scuole, tra mille difficoltà, strumenti e materiali generosamente portati da casa, oltre a ore di lavoro straordinario per nulla o poco riconosciuto e retribuito. La CISL SCUOLA esprime solidarietà e vicinanza allo studente dell’Istituto “A. Manzoni” di Latina, vittima del grave episodio di violenza e, in considerazione dell’importante compito che il personale docente ed ATA e il Dirigente Scolastico sono quotidianamente chiamati a svolgere, esprime partecipazione e solidarietà, in modo particolare, al personale del ITC Bianchini di Terracina e I.M. Manzoni di Latina, assicurando quanti, che con professionalità, senso del dovere, responsabilità sociale, investimento personale, concorrono all’educazione e alla formazione dei giovani, che non verrà mai meno l’impegno della CISL Scuola per elaborare proposte ed attuare tutte le forme di mobilitazione e di protesta per ridare alla Scuola Italiana il ruolo sociale necessario per rilanciare il Paese e rimettere in moto l’ascensore sociale, necessario alla crescita del sistema Italia”.