Caso Corden: intesa raggiunta

4 dicembre 2010 | 18:13
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Caso Corden: intesa raggiunta

Incontro decisivo tra l’azienda e il sindacati sui 267 esuberi

Il Faro on line – Nella giornata di ieri 03 dicembre 2010, si sono incontrate a Latina Presso gli uffici di Confindustria, la Rsu Ugl, coadiuvata alla Segreteria Provinciale della UGL-Chimici di Latina e i vertici di Corden  Latina Ex Bristol. La riunione era  stata programmata per trovare un’ intesa che chiudesse la procedura di mobilità aperta da  Corden nei giorni passati, che prevedeva l’ esubero di 267 persone dello stabilimento di Sermoneta. Dopo i diversi incontri in sede sindacale, UGL-Chimici e Corden  hanno raggiunto un’ intesa a sostegno e salvaguardia dei lavoratori e delle loro posizioni,  e che possa garantire un supporto economico per tutti.
Per ridurre maggiormente il disagio sociale è stata accettata la richiesta avanzata dalla UGL di estendere a tutti i reparti gli esuberi, bypassando i criteri di legge e sottoscrivendo un accordo che prevede il licenziamento  solo  di lavoratori volontari e pensionanti, dietro  un compenso economico, in linea con i criteri  adottati in provincia di Latina, per cui  La Corden  su richiesta della UGL-Chimici, ha accettato l’attribuzione ai lavoratori di una somma economica rivalutata che avesse come base di partenza il vecchio accordo  e che tenesse conto delle nuove disposizioni INPS.
Tale accordo prevede un piano di internalizzazione dei dipendenti che prevede  un  recupero sugli esuberi di 23 persone, mentre il personale coinvolto nella mobilità con i requisiti  di volontarietà e pensionabilità saranno circa 30 persone… Per cui dopo aver scongiurato i licenziamenti coatti da parte della società di Sermoneta la UGL e la Corden si sono riuniti per discutere della CIGS che ha dato un opportunità di salvaguardia per i restanti lavoratori non coinvolti nel procedimento di licenziamento. La UGL e la Corden hanno concordato di  istituire un fondo regolato dal nuovo CCNL che regoli l’ impatto sociale per tutti i lavoratori che tra un anno saranno  coinvolti nella CIGS, mentre per tutti i lavoratori che saranno impossibilitati nella rotazione richiesta e accettata dall’ Azienda verrà erogato in anticipo  un contributo economico che abbia come parametro  il reddito dei lavoratori.
UGL-Chimici ha richiesto e ottenuto l’impegno  di Corden sulla  massima rotazione dei dipendenti coinvolti, per dare l’ opportunità a tutti  i lavoratori di non avere un ulteriore disagio economico. La UGL Chimici rappresentata da Valiani Armando  dopo aver affrontato gli argomenti di natura sindacale ha richiesto anche l’ intervento delle istituzioni per contribuire a questo disagio che sta colpendo i lavoratori della nostra provincia; per cui nei prossimi giorni  9 o 10  dicembre ’10 ci sarà un incontro presso la Regione Lazio per integrare tale Intesa raggiunta ieri, in quell’ incontro chiederemo ulteriori garanzie di salvaguardia per i Lavoratoti.