‘Abbattimenti ad Ardea, un po’ di chiarezza’

7 dicembre 2010 | 01:19
Share0
‘Abbattimenti ad Ardea, un po’ di chiarezza’

Il punto politico del portavoce del Partito Socialista Italiano, Lo Reto

Il Faro on line – “Per ampliare i risultati delle demolizioni sul litorale il sindaco Eufemi strumentalizza la suddivisione degli edifici in appartamenti, comunicando di aver abbattuto 35 unità abitative, ma in realtà si tratta di una decina di manufatti che complessivamente incidono su un fronte strada di 200 metri scarsi”.

E’ quanto afferma, Franco Lo Reto, portavoce del Partito Socialista Italiano che spiega: “Non possiamo non prendere atto che l’amministrazione abbia iniziato questa opera di bonifica, peraltro su ordine dalla magistratura, per la riqualificazione del litorale, ma proclamare soddisfazione per i risultati ottenuti, come fa l’assessore regionale all’urbanistica Ciocchetti è sinceramente esagerato e prematuro. Evidentemente l’assessore manca da Ardea da molto tempo perché in tal caso si sarebbe accorto  che sui circa nove chilometri di costa gli abbattimenti incidono soltanto per meno del 2 per cento e riteniamo che sia ancora poco per gridare vittoria, specialmente se si pensa al mancato abbattimento del complesso delle Salzare ricettacolo ormai riconosciuto della malavita locale e nazionale”.

“Piuttosto – si domanda Lo reto – cosa ne pensa Eufemi della presa in giro fatta dai suoi ‘amici’ della Regione Lazio che hanno elargito per lo scopo 24.000,00 euro che non sono nemmeno sufficienti per un solo abbattimento? Non crede che sia più dignitoso restituire questa ‘elemosina’ fatta dall’amministrazione, che chiama amica. E ciò a parziale ristoro del disastro finanziario che l’amministrazione Marrazzo avrebbe lasciato in eredità? Disastro finanziario forse dovuto agli oltre 200.000 euro che l’amministrazione regionale di sinistra aveva concesso ad Ardea per la realizzazione di opere pubbliche e che poi la Polverini ha ‘amichevolmente’ revocato; o ai 2.400.000 euro che sempre la sinistra ha concesso per la riqualificazione del litorale ardeatino; o ancora, alla serie di opere che saranno contestualmente eseguite a compensazione, grazie all’intervento regionale di oltre 15.000.000 euro per la realizzazione del depuratore dei Castelli, come il completamento della rete fognaria e idrica di Ardea in particolare nella zona di Montagnano, nonché l’ampliamento del depuratore già esistente di via Bergamo, oltre alla realizzazione di un parco a verde pubblico attrezzato e di un centro polifunzionale con annessa sede per le delegazioni del territorio; e anche dei diversi altri finanziamenti ricevuti e che Eufemi fa finta di dimenticare (a proposito il presidente della commissione ambiente dell’amministrazione regionale ‘nemica’ di sinistra della scorsa legislatura era Claudio Bucci di cui ora Eufemi, smemoratamente, lamenta una mancata attenzione nei confronti di Ardea)”.