‘Niente salari, confermato lo stato di agitazione dei lavoratori’

9 dicembre 2010 | 15:19
Share0
‘Niente salari, confermato lo stato di agitazione dei lavoratori’

Fillea, Filca e Feneal denunciano gli impegni disattesi della DIMA Costruzioni

Il Faro on line – Dopo la manifestazione dei giorni scorsi svolta sotto la sede della società DI.MA Costruzioni a Pomezia, si intensificano le iniziative di lotta dei dipendenti.
La Feneal (Uil), la Filca (Cisl) e la Fillea (Cgil) territoriali lanciano l’allarme sulla tenuta occupazionale e finanziaria della società DI.MA. Costruzioni di Pomezia. Sono 180 i dipendenti dell’azienda che devono ancora percepire parte del salario di luglio e tutta la retribuzione di ottobre.

“Preoccupati anche per l’alone d’incertezza che regna sul futuro dell’impresa. Oltre al mancato riconoscimento delle retribuzioni maturate dai lavoratori, l’impresa ha disatteso l’accantonamento in cassa edile delle competenze economiche relative alla tredicesima mensilità”.

“Si tratta di un’altra tegola sul capo dei dipendenti che rischiano di vantare un credito anche sullo stipendio di novembre. La società DI.MA Costruzioni di Pomezia anziché raccogliere la richiesta delle organizzazioni sindacalli e di stabilire un tavolo di confronto per individuare le soluzioni più idonee per governare la crisi aziendale, rimane trincerata dietro una cortina di silenzio e di incomprensibile. Incomunicabilità che fa presagire il rischio che la realtà sia ancora più grave di quella che appare agli occhi dei lavoratori”.

A fronte dell’attuale condizione, Feneal, Filca e Fillea confermano lo stato di agitazione con il blocco degli straordinari, non escludendo già dalle prossime ore, la  programmazione di altre e più incisive iniziative sindacali, qualora l’impresa non desista dal suo irresponsabile atteggiamento.