Pambianchi: ‘Saldi: opportuno cominciare il 6 gennaio’
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Di Paolo: ‘Convocherò per venerdì prossimo un nuovo tavolo con le associazioni di categoria’
Il Faro on line – “Riteniamo opportuno che anche la nostra regione scelga come data d’inizio saldi il 6 gennaio, per far sì che il Lazio sia messo in una condizione di giusta ed equilibrata concorrenza rispetto ai territori adiacentiâ€.
Lo scrive Cesare Pambianchi, presidente della Confcommercio di Roma,in una lettera ai capigruppo della Regione Lazio in vista della discussione sulla “questione saldiâ€.
“Alla nostra organizzazione – è detto nella missiva – ancora una volta preme sottolineare l’importanza di convergere su una data d’inizio saldi che sia unica per tutta Italia o quanto meno per il blocco delle regioni dell’Italia centrale. Nei territori confinanti con il Lazio, infatti, come l’Abruzzo, le Marche, la Toscana e l’Umbria, ci risulta che la data stabilita per l’inizio delle vendite di fine stagione sia quella del 6 gennaio, tranne che in Campania dove attualmente è in vigore la data del 2 gennaio in vista, comunque, di un imminente allineamento con le altre regioniâ€.
“D’altronde – prosegue Pambianchi – anticipare i saldi al 2 gennaio, come avvenuto lo scorso anno,
si è rivelata una scelta inadeguata poiché ha dimostrato di incidere negativamente sulle vendite natalizie; diversamente, posticipare tale data dopo l’Epifania, a fronte di una scelta comune delle altre regioni del centro Italia sul 6 gennaio, rischierebbe di collocare le imprese commerciali del Lazio in una posizione di debolezza e di subalternità â€.
“Convocherò per venerdì 10 dicembre presso l’Assessorato un nuovo tavolo con le associazioni di categoria per discutere sulla data di inizio dei saldi invernaliâ€. Lo annuncia l’assessore alle Attività Produttive della Regione Lazio, Pietro Di Paolo che prosegue: “Ricordo a tutte le parti in causa – sottolinea Di Paolo – che la scelta del giorno 15 di gennaio come apertura dei saldi è nata dopo l’ascolto e il confronto con le associazioni stesse, pertanto un eventuale cambio di data deve essere concordato nell’ambito di quel tavoloâ€.