‘Raccolta funghi, sospendere il provvedimento’

10 dicembre 2010 | 15:34
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‘Raccolta funghi, sospendere il provvedimento’

Il consigliere Marino (Pdl) al presidente Antonelli

Il Faro on line – “L’inchiesta regionale conferma che avevamo visto giusto circa la dubbia legittimità del provvedimento dell’Agraria che esclude dalla raccolta  funghi i non residenti nel Comune di Tarquinia”.
Queste le parole del consigliere comunale Pasquale Marino sulla notizia riguardante l’avvio da parte della Direzione Regionale sull’Agricoltura di un’indagine per verificare la legittimità del provvedimento emanato alcuni mesi fa dall’Agraria di Tarquinia. “Il provvedimento – afferma Marino – incide soprattutto sui cittadini di Civitavecchia che vengono fortemente penalizzati nella loro attività di raccolta. Ci aspettavamo che la Regione, su sollecitazione del Comune e dell’assessore provinciale di Viterbo, intervenisse in merito. In tanti avevamo espresso dubbi sulla fondatezza dell’atto dell’Agraria. Tuttavia, nonostante le numerose osservazioni avanzate dai molti enti ed istituzioni, soprattutto nei riguardi del Presidente Antonelli, quest’ultimo non ha voluto sentire ragioni sul possibile ritiro del provvedimento, cosa che, alla luce dell’approfondimento aperto dalla Regione, potrebbe fare adesso tornando una volta per tutte sui suoi passi”. Marino ricorda dunque la normativa che sta alla base dei dubbi nutriti sull’atto dell’Agraria. “Vorrei ricordare – sostiene Marino – che la legge n. 32 del 5 agosto 1998 prevede soltanto specifiche forme di restrizione all’utilizzo del territorio. La vicenda, inoltre, va chiarita anche sotto il profilo degli usi civici, i quali sono usufruibili da parte di tutti i cittadini. L’inchiesta regionale è la risposta adeguata alle numerose richieste di cittadini che, sebbene possiedono regolare tesserino abilitativo sul quale pagano una tassa, vedono vanificare il loro diritto alla raccolta. Quindi – conclude – l’auspicio è che nelle more del procedimento regionale, il presidente Antonelli sospenda il provvedimento”.