‘Più ferro, più mare… meno gomma’

11 dicembre 2010 | 00:49
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‘Più ferro, più mare… meno gomma’

Eufemi sull’autostrada Roma-Latina: ‘vorremmo proporre idee propositive da sviluppare’

Il Faro on line – “Il progetto dell’autostrada Roma-Latina è sicuramente penalizzante per il Comune di Ardea. Per questo invitiamo tutti a fare delle riflessioni in un momento di incontro che abbiamo intenzione di organizzare nelle prossime settimane: vogliamo andare oltre il parere negativo, espresso in più occasioni, sull’autostrada Roma-Latina, ma essere propositivi con idee da sviluppare in collaborazione e con il contributo di tutte le figure istituzionali interessate”.
E’ la posizione del Sindaco Carlo Eufemi in merito al progetto della Roma.Latina (nuova Pontina) all’attenzione delle cronache in questi giorni.
“Riteniamo che un piano generale della mobilità a sud di Roma che sia basato soltanto sulla nuova autostrada e, quindi, sul trasporto su gomma penalizzi l’economia locale di tutto il territorio – spiega il Sindaco – Per questi motivi il Comune di Ardea vuole coinvolgere tutti gli attori interessati, Enti ed Istituzioni, attraverso un momento di confronto dal titolo PIU’ FERRO, PIU’ MARE… MENO GOMMA, un modello per il trasporto merci e persone per uno sviluppo sostenibile della costa a sud di Roma. Il convegno si svolgerà dopo le feste natalizie e sarà aperto al contributo di tutti”.
“Ridurre al massimo la mobilità su gomma delle merci e delle persone per spostarla sul ferro (metropolitana leggera) e sul mare verso il sud di Roma: l’ambizione – conclude il primo cittadino – è quella di elaborare e realizzare un progetto mirato a spostare sempre più le persone sul nostro litorale, anziché le auto”.
E’ bene ricordare che il Consiglio Comunale di Ardea, nel corso dell’ultima seduta, ha approvato un ordine del giorno con cui si esprime la propria contrarietà all’esecuzione dell’opera, così come progettata, che avrebbe riflessi ed effetti disastrosi per l’economia e l’ambiente dell’area di Ardea chiedendo “ai preposti uffici regionali di individuare un percorso alternativo all’attuale” e confermando le osservazioni già assunte in passato con deliberazione di Consiglio Comunale in merito all’opera stessa.