Sequestro di ricci della Capitaneria

11 dicembre 2010 | 18:08
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Sequestro di ricci della Capitaneria

Cinque chili di pescato sottomisura individuati dagli uomini della Guardia Costiera

Il Faro on line – Nel corso di controlli di routine in materia di pesca, nella giornata di ieri gli uomini della Guardia Costiera di Civitavecchia hanno sequestrato ad una pescheria locale ben 5 chili di pesce sottomisura. Si trattava di esemplari di giovani merluzzi la cui pesca e commercializzazione è vietata e sono costati al titolare dell’attività una denuncia penale e un verbale amministrativo per tremila euro. Inoltre, in tarda serata, gli uomini del Comandante Nitrella, durante alcuni pattugliamenti in abiti borghesi, lungo il litorale di Santa Marinella, hanno sorpreso un pescatore sportivo a raccogliere ricci di mare con bombole da sub. All’uomo, originario del sud Italia, il quale aveva già pescato 3000 esemplari è stato elevato un verbale amministrativo da mille euro, oltre al sequestro del pescato, che verrà gettato nuovamente in mare, e delle attrezzature da pesca utilizzate. In questo periodo, con il clima che va ad irrigidirsi ed in prossimità delle festività natalizie, sono in molti ad effettuare attività di pesca illecita a scopi commerciali. La Capitaneria di Porto di Civitavecchia in sinergia con gli altri Comandi dipendenti, ha intensificato i controlli sia per mare sia a terra, in fasce orarie inconsuete, anche al fine di scoraggiare questo tipo di pesca.