‘Argomentazioni di Fortini fuori luogo’

Il Faro on line – “Fortini innanzitutto dovrebbe chiarire se ci sta rispondendo nel ruolo di esponente del PD, che ha a cura gli interessi di partito, o nel suo secondo ruolo di Presidente del Consiglio d’Istituto , per il quale dovrebbe avere a cuore gli interessi degli studenti”.
E’ quanto dichiara il consigliere provinciale Anselmo Tomaino (nella foto) che prosegue: “Per quanto concerne il suo ruolo da esponente del Pd la sua ‘replica’ appare senz’altro legittima poiché, avendo appurato le inefficienze della Provincia, che ad un anno dall’inaugurazione non ha ancora concluso i lavori nelle classi, ha dovuto per ovvi motivi partitici scendere in campo in difesa dell’Assessore Stella chiaramente inadempiente a riguardo. Faccio questa osservazione poiché è ovvio che le argomentazioni di Fortini sono totalmente fuori luogo: mi riferisco alla polemica sulla fonte del finanziamento ovvero il Miur”.
“Se c’è una cosa che è importante, nell’attività politica, è certamente la responsabilità, ovvero la capacità di attribuire competenze chiare nei diversi organi dell’amministrazione, e visto che l’Istituto Paolo Baffi è sotto competenza della provincia e nello specifico la delega è esercitata dall’Assessore Stella, è inutile che Fortini chiami in causa altri enti preposti a ben altre funzioni con l’obiettivo finale di mettere in confusione il giudizio dei cittadini. Inoltre dovrei supporre, che l’interrogazione fatta da me e dal consigliere Biselli sia capitata proprio nella contingenza giusta poiché, se non fosse competenza della Provincia come dice Fortini, non avremmo dovuto produrre nessun effetto. Invece mi sembra che i fatti parlino diversamente: Fortini da un anno a questa parte non si è preoccupato minimamente di capire cosa accadesse nella sua scuola, o forse non ha voluto per un ovvio conflitto di interessi tra i due ruoli da lui ricoperti, e quando sono intervenuto, sollecitando chi di competenza, e risolvendo la questione ecco che Fortini cerca di arrampicarsi sugli specchi facendo degli scivoloni sulla stampa così eclatanti per tutti”.
“Voglio chiudere con un’ultima questione. Questa mancanza scolastica che si è protratta per quasi un anno – conclude Tomaino – è stata dovuta anche alla mancata sollecitazione dello steso sig. Fortini, in qualità di Presidente del Consiglio di Istituto, ed appunto a lui voglio fare un ultimo appello: caro Fortini se la politica l’appassiona così tanto da difendere le causa dell’Assessore Stella anche di fronte agli interessi dei nostri giovani concittadini, le consiglio di scendere direttamente in politica, candidandosi alle elezioni, e dimostrandoci appunto quanto la collettività l’apprezza, invece di nascondersi dietro ad un ruolo così importante come quello del Presidente del Consiglio di Istituto che lei utilizza impropriamente per scopi forse più politici che scolastici”.