Viabilità ad Aranova: in arrivo la seconda entrata

14 dicembre 2010 | 00:39
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Viabilità ad Aranova: in arrivo la seconda entrata

Protocollato il progetto che prevede la realizzazione di un accesso che risolverebbe il problema della circolazione

Il Faro on line – Ancora novità importanti per Aranova. Ed anche in questo caso le novità riguardano la viabilità. Mentre sono in corso i lavori per l’allargamento di viale Michele Rosi, la principale arteria che attraversa la località dove, oltre all’ampliamento della carreggiata saranno realizzati parcheggi e marciapiedi, diventa concreta la possibilità di una seconda entrata per Aranova grazie alla quale si risolverà definitivamente il problema della circolazione. Al momento, infatti, tutto il traffico insiste su viale Michele Rosi che, anche se allargata, si trova a sopportare il “peso” della viabilità. Con la seconda entrata, invece, su via Luigi Russo, ne trarrebbe beneficio l’intera rete viaria del comprensorio. E non solo: la realizzazione di questo secondo accesso porterebbe finalmente alla messa in sicurezza di un incrocio dove nel corso del tempo si sono verificati una serie di incidenti, anche gravi. La costruzione dell’opera rientra nel progetto, protocollato lo scorso 26 novembre, del Consorzio Spadolino che prevede la realizzazione di interventi di urbanizzazione primaria e secondaria. Il progetto è stato redatto in collaborazione tra consorzio e amministrazione di Fiumicino, con la “partecipazione” dell’associazione di Aranova Crescere insieme che ha contribuito dando suggerimenti e illustrando le priorità della località. Oltre alla seconda entrata, uno svincolo che sarà costruito insieme all’Anas, saranno realizzati parcheggi, un parco pubblico ed un’area servizi. “E’ un intervento lungamente atteso che risolverà il problema viario”, spiega Roberto Severini, presidente di Crescere insieme: “in qualità di associazione abbiamo avuto la possibilità di condividere il progetto, cosa di cui siamo grati sia al consorzio sia all’amministrazione. Abbiamo intenzione – conclude Severini – di vigilare durante tutto l’iter ed abbiamo già chiesto di incontrare il consorzio per avere chiarimenti in merito al ritrovamento di reperti archeologici”.
Maria Grazia Stella