‘Lavoro, ambiente e promozione dell’uomo al centro degli obiettivi’

Il Faro on line – “Il Pd che immagino è il Partito dei diritti e delle opportunità. Un Partito che mette al centro del proprio operato, il lavoro, la promozione dell’uomo, il rispetto dell’ambiente, il sostegno del ruolo della donna nella società, la ricerca della coesione sociale e della solidarietà, la legalità, la partecipazione dei cittadini alle scelte democratiche. La nostra deve essere una missione sociale e politica”.
Cosi Enrico Forte ha cominciato la sua relazione di fronte ai componenti delle direzione provinciale del PD di Latina, tenutasi presso il Park Hotel, parole, quelle suddette, che fanno capire come nell’intenzioni del neo segretario ci sia la voglia di aprire una nuova fase in cui i democratici dovranno avere l’ambizione e l’onere di essere protagonisti nella società pontina. E proprio sulle vicende che investono il territorio ha posto la sua attenzione Enrico Forte.
“Dalla crisi industriale e lavorativa, alle emergenze legate alla criminalità diffusa e alla mancanza di legalità, all’ambiente sia per quanto riguarda la mancanza di politiche di tutela e valorizzazione del territorio che per la questione del nucleare, tutte problematiche – ha dichiarato Forte – che devono vedere il nostro Partito in grado di fornire risposte e prospettive di miglioramento reale nella vita dei cittadini”.
Per fare questo il neo segretario dei democratici si è dotato di un proprio staff di lavoro e di un esecutivo composto da figure nuove ed autorevoli che, pur non militando attivamente nel Partito, hanno accordato la loro disponibilità a collaborare. “Tra questi cito Giorgio Maulucci alla cultura, Paolo Forte all’università, Maurizio Aracri allo sport. Ma la formazione dell’esecutivo, ha dichiarato Forte, serve anche a dare rappresentanza alle diverse istanze che vivono dentro il Partito, e per questo, lo stesso ha voluto lasciare in sospeso, come  segno di disponibilità alla mozione guidata da Salvatore La Penna, incarichi importanti tra cui quello di vice – segretario, responsabile dei circoli e delle criminalità e legalità”.
Insomma la sfida di Forte si riassume tutta nella ricerca di un equilibrio tra la dialettica interna e l’azione esterna del Partito con l’auspicio di essere il segretario di tutti. Nell’agenda del PD  guidato da Forte ci sono già diversi appuntamenti:

“La formazione di una consulta dei circoli e di una degli amministratori. Consulte che dovranno avere le seguenti funzioni: La prima servirà come un forum di idee e un luogo di confronto per iniziative di valorizzazione della presenza dei Circoli e garanzia della loro effettiva capacità di iniziativa politica. La seconda sarà utile, secondo Forte, a ricucire lo scollamento fra gli amministratori e il partito. Uno scollamento, ha detto Forte, che rappresenta uno dei problemi fondamentali del PD nella nostra provincia. L’intenzione è quella di riacquisire una capacità di approfondimento comune e di coordinamento dell’iniziativa politica provinciale nelle varie amministrazioni sia in ruoli di maggioranza che di opposizione”.

“Per quanto riguarda le amministrative – ha concluso Forte – occorre lavorare affinché intorno ai programmi del partito Democratico, cominciando dalle diverse realtà che andranno al voto si consolidino larghe alleanze di soggetti politici e civici, a partire dalle tradizionali forze di centrosinistra”.

Componenti del nuovo esecutivo provinciale:
Paolo Forte all’università, Giorgio Maulucci alla cultura, Nicoletta Zuliani alla scuola, Maurizio Aracri allo sport, Fabrizio Falconi all’organizzazione, Claudio Lecce agli enti locali, Fabrizio Soscia alla sanità e welfare, Nino Zeppieri all’infrastrutture e territorio,  Nino Ciarlone al lavoro e attività produttive, Alessandro Di Tommaso alla formazione politica, Nazzareno Ranaldi all’associazionismo e feste, Rita Antonelli alla famiglia e terzo settore, Luigi Di Mambro all’ambiente ed energie alternative, Fabio Luciani allo sviluppo Economico e Alessandro Cosmi alle politiche agricole. Oltre all’esecutivo Forte ha nominato anche un ufficio staff designando Paolo Pompili come porta voce,  Crescenzo Fiore all’ ufficio di programma e Roberto De Cave coordinatore di segreteria.