Blitz delle Fiamme Gialle ad Aranova, pusher in manette

21 dicembre 2010 | 00:55
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Blitz delle Fiamme Gialle ad Aranova, pusher in manette

Riforniva gli spacciatori locali di sostanze stupefacenti. Sequestrato un etto di cocaina

Il Faro on line – Le fiamme gialle della compagnia di Fiumicino hanno tratto in arresto, un cittadino italiano di 40 anni (A.M.) sottoponendo a sequestro oltre un etto di cocaina.  

L’uomo, incensurato, alimentava il mercato del comune costiero attraverso la vendita di sostanze stupefacenti agli spacciatori locali.

L’operazione trae origine da una pregressa e articolata attività info-investigativa, attraverso la quale i finanzieri hanno individuato una fitta rete di vendita di sostanze stupefacenti posta in essere nella zona dell’aranova e che poi alimentava il mercato del litorale.

L’intervento e’ scattato nei giorni scorsi, quando i militari del nucleo mobile della compagnia di Fiumicino, a seguito di una intensa attivita’ di osservazione e pedinamento corredate da riscontri oggettivi, hanno aspettato il trafficante sotto casa ad Aranova. In realta’ era stato notato un movimento continuo di persone che acquistavano la droga, ma l’altra notte al momento dell’uscita del cliente di turno, e’ scattato il blitz.

Veniva pertanto controllato l’acquirente, trovato in possesso di una dose di cocaina; allo stesso tempo si procedeva a perquisizione domiciliare che consentiva di rinvenire, ulteriore cocaina per un peso superiore ai 100 grammi, sostanza da taglio, nonché strumenti vari per il confezionamento delle dosi, tra cui un bilancino di precisione. Inoltre sono stati ritrovati e sequestrati diversi orologi di valore (cartier e breitling) che lo spacciatore tratteneva come garanzie dei crediti vantati nei confronti dei clienti insolventi.

Il responsabile dell’attivita’ illecita, tratto in  arresto per violazione alla normativa relativa al traffico, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, e per violenza a pubblico ufficiale, tradotto presso la casa circondariale di Borgata Aurelia rischia dai sei ai venti anni di reclusione.
L’acquirente invece e’ stato segnalato al prefetto di roma per detenzione di sostanze stupefacenti.

Gli elementi acquisiti durante l’operazione e le risultanze dei controlli effettuati a posteriori  sono al vaglio  degli investigatori per il prosieguo dell’attività operativa volta all’individuazione della filiera distributiva di sostanze stupefacenti a Fiumicino e sul litorale.

L’attività s’inquadra nel più ampio contesto operativo dell’intensificazione dell’azione di contrasto all’allarmante fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti disposta dal comando provinciale Di Roma.