‘Aprire un dibattito costruttivo per il futuro amministrativo di Latina’

Il Faro on line – “Le prossime elezioni rappresentano per la città di Latina un’occasione importante per riemergere dallo stallo politico determinatosi con la traumatica caduta dell’amministrazione Zaccheo. Negli ultimi mesi, però, il dibattito anziché caratterizzarsi per la ricerca di valide alternative ha visto lo scambio di reciproche accuse, da cui sono emersi solo contrasti e veleni. Temi per nulla cari ai cittadini, né tanto meno agli alleati che facevano parte di quella coalizione”.

Lo scrive il segretario provinciale Udc Michele Forte, in una lettera indirizzata al coordinatore provinciale del Pdl, Claudio Fazzone, e al commissario Francesco Aracri, con la quale intende aprire un dibattito a 360 gradi sulle prossime elezioni amministrative di Latina.

“Come conseguenza di questo clima, – aggiunge Forte – oggi lo scenario politico di Latina si presenta fin troppo frammentato, caratterizzato ormai da una serie di liste più o meno “civiche”. L’Udc, intanto, con il progetto del Partito della Nazione ha iniziato un percorso che va nella direzione opposta, quella dell’aggregazione e della costituzione, con il coinvolgimento attivo dei cittadini, di un grande partito di centro moderato, che si ispiri ai valori del cattolicesimo democratico, capace di parlare un linguaggio di verità e di responsabilità in un momento difficile per il nostro Paese. Un progetto che a Latina potrebbe tenere ancora insieme Udc e Pdl, continuando quel cammino che da alleati ci ha condotto alla guida della Provincia e di molti Comuni e, soprattutto, della nostra Regione al fianco della presidente Polverini”.

“Siamo però già fuori tempo massimo, – avverte Forte – lo strappo con i cittadini va ricucito in fretta e bisogna cominciare dall’individuazione condivisa di un candidato che rappresenti un cambiamento radicale rispetto al recente passato della città. Un candidato trasparente, capace di conquistare la fiducia dei cittadini, non solo per le sue qualità etiche e morali, ma anche per la sua attestata esperienza amministrativa e politica. Una persona che, al di là dei singoli partiti, possa essere a tutti gli effetti il valore aggiunto di un eventuale coalizione di centrodestra. Bisogna fare in fretta, perché i cittadini necessitano di risposte immediate, dal momento che la crisi non è ancora alle nostre spalle”.

Forte, però, non nega la possibilità da parte dell’Udc di prendere in esame altre ipotesi. “La prossima campagna elettorale si preannuncia assai difficile e incerta, anche per la presenza di un candidato moderato e di matrice cattolica alle primarie del centrosinistra che per questo motivo seguiamo con attenzione”.

Sulla non costituzione di un polo alternativo al centrodestra e al centrosinistra in provincia, invece, Forte spiega che “non è ancora avvenuta da un lato per l’indeterminatezza delle posizioni a livello locale di Fli, dall’altro perché fino ad oggi Udc e Pdl, a differenza di quanto sta avvenendo sullo scenario nazionale, sono riuscite ad avere un rapporto costruttivo, garantendo una rappresentanza unitaria all’elettorato moderato”.
“Ad ogni modo, tra le varie opzioni, la nostra scelta per le prossime amministrative di Latina poggerà esclusivamente sugli uomini e sui programmi che meglio potranno rappresentare quei principi e quei valori che tendono al bene comune e che da sempre – conclude – esprimono il motivo stesso del nostro impegno in politica”.