Coldiretti Latina: nasce Creditagri

Il Faro on line – “La recente ricerca Eures, ha confermato il periodo un po’ nero dell’economia pontina”. Forte la contrazione del Pil (-6% nel 2009 rispetto al -2,8% regionale); in diminuzione nel 2009 le esportazioni (-12,9%) e le importazioni (-12,6%). Il mercato del lavoro locale che registra la più alta flessione dell’occupazione tra le province del Lazio (-0,6% rispetto a -0,2% regionale) e la maggiore crescita della disoccupazione (+31,5% rispetto a +14,1% nel Lazio). In difficoltà le famiglie che registrano una contrazione del reddito (-0,7% le dichiarazioni 2009, valore in linea alla media regionale) e soprattutto del patrimonio (-4,1% nel 2008 rispetto al -3,3%). Anche per il credito i dati dell’osservatorio della Camera di Commercio di Latina fanno emergere preoccupazione in uno dei settori per i quali la domanda di percorsi virtuosi per chi fa impresa resta alta.

“Come Coldiretti – ha sottolineato il direttore Saverio Viola – abbiamo pensato bene di offrire il nostro contributo e, in quest’ottica, è nato Creditagri dove da qualche giorno è stato nominato vice-presidente Aldo Mattia (nella foto), direttore della sede del Lazio di Coldiretti”.

“Creditagri Italia è un ente di garanzia fidi e assistenza tecnica e finanziaria – ha aggiunto il presidente di Coldiretti Daniela Santori – ed è il primo consorzio fidi nazionale per il settore agroalimentare. Coldiretti nazionale ha promosso questo nuovo organismo convenzionato con 140 istituti di credito – ha aggiunto Viola –  che vanta una base sociale di 12mila imprese, un giro di finanziamenti di 1,3 miliardi di euro con un milione di imprese agricole italiane come clienti potenziali”.

Si tratta del risultato del processo di aggregazione di otto Confidi territoriali promossi da Coldiretti, così da poter fornire un maggior valore aggiunto attraverso la pianificazione e attuazione di interventi di garanzia in linea con le disposizioni introdotte dall’accordo di Basilea 2.

“In un momento di difficoltà come quello attuale, caratterizzato tra l’altro da una maggiore rigidità nell’accesso al credito – ha detto Mattia –  il sistema Coldiretti ha avvertito l’esigenza di innovare e investire per ammodernare il settore e offrire servizi più all’avanguardia. Tra i primi a complimentarsi con Mattia proprio Viola e Santori: “Mattia saprà svolgere al meglio il proprio ruolo – hanno detto – il Confidi rappresenta uno strumento estremamente pragmatico; auspichiamo che possa accompagnare le nostre imprese verso il mondo del credito in maniera più efficace”.

L’obiettivo è quello di migliorare e arricchire l’offerta dei servizi proposti alle aziende, grazie a un costante rapporto col sistema bancario e ad accordi di partenariato, con prodotti appositamente pensati e costruiti per rispondere alle esigenze del settore agricolo.