‘Segnalare un guasto non significa polemizzare’

Il Faro on line – “Dispiace leggere la replica tanto piccata quanto densa di acredine dell’assessore ai lavori pubblici, Antonio Prete, a una segnalazione inoltrata da un gruppo consiliare che agisce nel pieno diritto del suo operato, sul preoccupante ed evidente stato del manto stradale di alcune delle principali arterie comunali e sui guasti all’illuminazione pubblica che affliggono diverse zone del comune (via Passo Buole, via Tempio della Fortuna, via Arsia etc)”.

A parlare è il capogruppo del gruppo consiliare futuro e libertà di Fiumicino, Raffaello Biselli che afferma: “Evidentemente Prete, nella foga, non deve aver letto bene la segnalazione pubblicata da alcuni organi di stampa e che avrei volentieri rivolto a lui il 30 dicembre scorso, se fosse stato in aula. Conoscendo la foga con cui porta avanti il proprio operato, però, non posso far altro che scusarlo e prendere il suo sfogo come uno scivolone che in trent’anni di militanza politica ci può stare”.
”Certo – prosegue – è necessario mettere alcuni paletti. Primo: non ho mai eccepito, né polemizzato, sulle metodologie di intervento dell’amministrazione. Anzi, se l’assessore avrà la cura e la volontà di rileggere con più calma e minor suscettibilità la mia segnalazione si accorgerà di aver preso una cantonata. Segnalare un guasto o qualcosa che non va, compito di ciascun consigliere comunale, di maggioranza e di opposizione, e di ciascun cittadino che paga le tasse, non necessariamente equivale a puntare il dito contro l’amministrazione o parlare per forza di inefficienza. Esiste una marcata differenza tra essere propositivo e fare demagogia politica. Differenza che forse non deve aver colto l’assessore Prete”.

“In merito alla mia segnalazione su una buca da lui riparata, lo ringrazio vivamente a nome di tutti i cittadini della zona. Chiedo però all’assessore e al presidente della commissione competente un ultimo sforzo: venire in loco e osservare con i propri occhi gli interventi svolti. La situazione – conclude Biselli – è peggiorata. So perfettamente che il problema non ricade espressamente nelle competenze dell’amministrazione, ma sarebbe necessario che la stessa intervenisse sull’ente competente facendo pressioni affinché si ristabilisca quella sicurezza e che sia Prete che il sindaco Canapini hanno sempre messo in cima alle cose da fare e che Futuro e Libertà riconosce”.