‘Aeroporti, la città è un’ottima candidata’

8 gennaio 2011 | 14:11
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‘Aeroporti, la città è un’ottima candidata’

L’intervento di Enzo De Amicis, segretario provinciale dell’Italia dei Valori

Il Faro on line – “Non si conoscono ancora bene i termini dello studio commissionato dall’Enac alla One Works, Kpmg e Nomisma sulle strategie di programmazione per il sistema aeroportuale italiano e trasmesso al Ministero delle Infrastrutture, che subito ritorna di scena il caso dell’Aeroporto di Viterbo, che sembra il più estraneo ad una politica di contenimento di costi superflui rispetto ad un vero rilancio del mercato del trasporto aereo”. E’ quanto afferma Enzo De Amicis, segretario provinciale dell’Italia dei Valori della Provincia di Latina.

“Se si volesse interpretare davvero bene lo spirito di questo studio costato all’Enac 500.000 euro basterebbe analizzare la prima vera conclusione del Piano che ridimensiona la proliferazione degli scali aeroportuali in Italia e soprattutto tende a cancellare gli sprechi per scali che sono mal collocati, mal collegati e sottocapitalizzati. E questi requisiti li ha tutti lo scalo di Viterbo”.

“E quali obiettivi oltretutto avrà Viterbo per catturare il mercato e portarlo sul suo territorio, vincendo la competizione di altri scali ? Tutto questo a fronte di un forte aumento del traffico aereo previsto, che per il 2030 aumenterebbe anche di oltre il 100 %  e che porterà lo scalo di Fiumicino alla saturazione già nel 2017. Rispetto a questa pianificazione Viterbo rappresenterebbe un buco nero nella riorganizzazione del Piano per la grande difficoltà di accesso alla rete ferroviaria e stradale e per i costi eccessivi, e poco utili degli investimenti infrastrutturali, e quindi di collegamento che si dovrebbero sopportare. Proprio in virtù di tutto ciò ritengo ancora che la decisione, esclusivamente politica, di cancellare Latina dalla mappa degli scali aeroportuali può essere rivista e questo in virtù anche di favorire un sistema integrato aeroportuale con Fiumicino per gli scali low-cost e cargo”.

“A favore di Latina – prosegue – c’è sicuramente il fatto di non comportare eccessive dispersioni di risorse per le nuove costosissime infrastrutture ferroviarie e stradali di collegamento. Il monito che lancio alle forze politiche del territorio e principalmente a quelle che ci rappresentano alla Regione Lazio e quello di riprendere l’analisi della possibile localizzazione del terzo Scalo aeroportuale a Latina nella valutazione piu’ complessiva di uno Scalo aeroportuale strategico e dai costi complessivi ridotti rispetto a quello di Viterbo”.