Un libro sulla strage di Settembre Nero

8 gennaio 2011 | 14:17
Share0
Un libro sulla strage di Settembre Nero

La presentazione lunedì in Comune con la partecipazione del sindaco Canapini

Il Faro on line – Il Sindaco di Fiumicino Mario Canapini parteciperà alla presentazione del volume “17 Dicembre 1973 – La Strage di Settembre Nero” di Salvatore Lordi e Annalisa Giuseppetti, che si terrà il prossimo lunedì 10 Gennaio alle ore 11.30 presso la “Sala Blu” degli Arrivi Internazionali dell’Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.
Alla presentazione, che consta della prefazione di Sandro Provvisionato, interverranno, oltre gli autori, Giuseppe Sanzotta, vice direttore de “Il Tempo”, Fabrizio D’Esposito, inviato de “Il Riformista”, Alessandro Politi, SecurityWorld Advisory S.A., modererà il giornalista Lao Petrilli.
E’ passato poco più di un anno dall’attentato terroristico di Monaco, durante le Olimpiadi, quando il mondo, ancora sotto shock per la morte degli atleti israeliani alle olimpiadi, assiste stordito alla mattanza scatenata dal terrorismo di matrice arabo-palestinese in Italia. Tutto ha inizio alle 12.50 del 17 dicembre del 1973 quando un commando di Settembre Nero lancia due bombe al fosforo a bordo del Boeing 707 della Pan America in sosta all’aeroporto Leonardo da Vinci.
Drammatico il bilancio: 32 morti, 17 feriti, il sequestro di un aereo della Lufhtansa che sorvolerà i cieli del medioriente con sei poliziotti a bordo in una odissea che terminerà dopo trenta ore a Kuwait City. Cosa rimane, oggi, di quella vicenda che tenne con il fiato sospeso tutto il Paese? A 37 anni di distanza questo libro vuole cercare di fare luce su quella strage. Per la prima volta, infatti, i testimoni oculari parlano di fatti rimasti nell’ombra, rivelano scenari a dir poco sconvolgenti. Perché uno dei terroristi indossava la tuta degli operatori dell’Asa? Chi era il fantomatico “Generale K” che fece visita alla famiglia di Domenico Ippoliti ucciso a bordo dell’aereo Lufthansa? E soprattutto chi seguiva, come un fantasma, l’aereo dei dirottatori? Interrogativi ancora senza risposte in una vicenda ancora da analizzare a fondo.

“Stragi definitivamente cancellate” – scrive Sandro Provvisionato nella prefazione parlando anche dell’altro attentato allo scalo romano del 1985. E degli autori cita “il lavoro “paziente, minuzioso, certosino che li vede muoversi come abili investigatori del passato nei meandri di quello che a pieno titolo può essere considerato un cold case, un caso freddo nella storia della sporca guerra che il terrorismo ha combattuto sul terreno della nostra penisola”.

In queste pagine si aprono scenari in odore di depistaggi con la complicità dei servizi segreti, di intese italo-palestinesi, della partecipazione del Mossad nel primo grave attentato aereo della storia della Repubblica Italiana.

Il libro di Salvatore Lordi e Annalisa Giuseppetti, – dichiara il Sindaco Mario Canapini – con estrema attenzione e professionalità ripercorre una delle vicende storiche terroristiche più oscure e irrisolte accadute all’Aeroporto di Fiumicino. Ringrazio quindi a nome dell’Amministrazione Comunale gli autori del volume al quale è stato concesso anche, per l’alto valore istituzionale della tematica, il Patrocinio del Comune. Rilevo soltanto, con rammarico, che una strage di queste dimensioni è stata completamente dimenticata dalle Istituzioni e che l’unico ricordo viene dalla cerimonia che si svolge ogni anno in memoria del finanziere Antonio Zara all’interno della Caserma della Guardia di Finanza a lui intitolata.”