‘Agricoltura: stabilizzazione degli sgravi contributivi’

Il Faro on line – Importante novità per gli sgravi relativi ai contributi agricoli unificati. Per la prima volta, infatti, grazie all’importante ed imponente azione di Coldiretti, è stato deciso di applicare le agevolazioni contributive a favore del settore agricolo per i prossimi anni. La definitiva approvazione della Legge di stabilità 2011 contiene questa importantissima e fondamentale disposizione in materia di contributi agricoli unificati che fa tirare un sospiro di sollievo alle imprese agricole pontine.

“Si tratta di una boccata d’ossigeno significativa – ha commentato il direttore di Coldiretti Latina Saverio Viola –  che permette alle tantissime imprese che hanno bisogno di mano d’opera, come ad esempio quelle zootecniche, delle serre e della frutta, di poter ottenere l’applicazione delle agevolazioni contributive con una riduzione dei contributi a carico dal datore di lavoro pari a circa il 50 % del costo”.

La decorrenza della norma è stata  fissata – ha specificato Daniela Santori, Presidente Coldiretti Latina – retroattivamente al primo agosto 2010. La cosa più importante da sottolineare – ha aggiunto Viola – è che non è prevista, a differenza delle precedenti analoghe disposizioni, una data di scadenza delle agevolazioni contributive, quindi le stesse hanno trovato applicazione non solo per gli ultimi mesi del 2010, ma saranno valide anche per i prossimi anni senza, quindi, la necessità di altri provvedimenti legislativi di proroga.

“In un periodo che è particolarmente negativo per il nostro settore – commenta ancora Viola – finalmente una buona notizia per tutti gli agricoltori le cui imprese ricadono nelle zone svantaggiate totalmente o parzialmente. Infatti, con la definitiva stabilizzazione della fiscalizzazione degli oneri sociali le imprese potranno contare, in modo permanente, su una misura importante di contenimento del costo degli oneri sociali, che consente loro di programmare in anticipo e con certezza i costi che saranno chiamati a sostenere per l’utilizzo della manodopera. Credo che la zona di Cisterna-Aprilia, dove si registra la dismissione di gran parte delle industrie, abbia le carte in regola per la classificazione prevalentemente agricole utile ad ottenere detti sgravi”.

“Questa importante novità – conclude il Presidente Santori  – rappresenta il risultato dell’ impegno sindacale che Coldiretti ha garantito. Ovviamente non è certo con questa notizia, seppur positiva, che si risolvono tutti i problemi del mondo agricolo, c’è ancora molto da fare per garantire reddito alle imprese, migliori situazioni di mercato e misure con le quali controbattere i vari annosi problemi che restano, tra l’altro, la carenza di infrastrutture, l’eccesso di burocrazia, l’impossibilita’ di accesso al credito, le crisi dei consumi e la crescita vertiginosa dei costi di produzione”.

“Continueremo a  chiedere attenzione e risposte – conclude Viola – per mantenere alta l’attenzione ed il nostro impegno continuerà per offrire soluzioni alle numerose criticita’ che attanagliano il settore agricolo pontino”