Problemi sulla tratta ferroviaria, interviene il Sindaco

13 gennaio 2011 | 00:58
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Problemi sulla tratta ferroviaria, interviene il Sindaco

‘Carenze continue e struttural. I problemi non sono mai stati affrontati’

Il Faro on line – Il Sindaco Alessio Chiavetta ha inviato lettere di contestazione riguardanti i disservizi segnalati per la consegna della posta e i gravi disagi subiti dai pendolari che utilizzano la tratta ferroviaria Nettuno-Roma. Nella sua lettera al locale direttore delle Poste, il Sindaco ha sottolineato come “la situazione di disservizio non può essere imputabile a una particolare contingenza di ferie o malattia del personale, perdurando nel tempo e interessando aree diverse del territorio cittadino”, invitando il responsabile a “segnalare le cause che possano aver portato a tale incresciosa situazione”. Per quanto invece riguarda la situazione della tratta ferroviaria, il primo cittadino di Nettuno ha ricordato all’Amministratore Delegato delle Ferrovie dello Stato che “la popolazione del territorio attraversato dalla linea, e di conseguenza il suo bacino d’utenza, è cresciuto enormemente nel corso degli anni, mentre la rete ferroviaria è rimasta sostanzialmente la stessa”, sottolineando come “il nuovo bacino portuale di Anzio faceva affidamento proprio sulla linea Nettuno-Roma per il transito di viaggiatori in direzione della Capitale”; il Sindaco ha poi evidenziato “la grave carenza non soltanto di investimenti strutturali, ma persino di un’efficace manutenzione del materiale utilizzato sulla tratta, soprattutto delle carrozze viaggiatori, realmente sporche e poco curate”, concludendo la lettera con la richiesta di “quali siano gli interventi, sia nel breve che nel lungo periodo, che la sua Azienda intende effettuare per migliorare le condizioni di viaggio della tratta Nettuno-Roma”.

“Stiamo parlando di gravi disservizi in settori importanti quali la posta e il trasporto pubblico – afferma il Sindaco Alessio Chiavetta – i disagi causati alla cittadinanza sono dovuti a carenze continue e strutturali, a loro volta causate da problemi che non sono mai stati realmente affrontati e risolti da chi di dovere. Non è tollerabile il perdurare di questa situazione, ed è mio compito come primo rappresentante della cittadinanza di segnalare lo stato increscioso in cui si trovano tali servizi pubblici”.