‘La Marina ci proietta verso l’Europa’

15 gennaio 2011 | 18:29
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‘La Marina ci proietta verso l’Europa’

Perello attacca: ‘Vitali ha ragione, chi esulta non vuole bene alla città’

Il faro on line – “I disguidi burocratici sulla Marina saranno chiariti in tempi brevi. L’hobby preferito dall’opposizione è ormai fare ostruzionismo senza proporre”. Queste le parole del capogruppo del Gruppo Misto Perello sulla vicenda che sta interessando la Marina. “Mi sento – sostiene Perello – di condividere a pieno le affermazioni del capogruppo del Pdl Dimitri Vitali, che non ha fatto altro che evidenziare la verità dei fatti. La crescita e i benefici occupazionali, nonché la realizzazione di spazi sempre più vivibili per i cittadini, possono arrivare soltanto con un cambio virtuoso del passo amministrativo, cosa che questa amministrazione sta facendo da tempo. E questo cambio positivo vede anche nella Marina il suo compimento. Certamente, esultare perché la Sovraintendenza chiede al Comune dei chiarimenti su un dettaglio burocratico risolvibile, la dice tutta sulle reali intenzioni di chi firma esposti o punta il dito contro chi sta semplicemente facendo il proprio lavoro di risanamento della città. Ricordo a chi festeggia per lo stop ai lavori – prosegue il capogruppo Perello – che avere un parcheggio a mare, con conseguente inutilizzabilità di un lungo mare meraviglioso e tra l’altro vicino al porto, era diventata la burla di tutto il Lazio. Una burla creata proprio da chi, ora, cerca di mettere il bastone tra le ruote in una maxi opera che è destinata a cambiare il volto della città e a porsi come volano per le prerogative turistiche di questo territorio. Un concetto, questo, che ho avuto modo di apprendere visitando città quali Barcellona, Buenos Aires e molte altre città europee. Al tempo stesso credo fortemente che le autorità competenti, a cui rinnovo la mia fiducia e quella del Gruppo Misto, sapranno chiarire la vicenda in tutti i suoi lati. Quella stessa fiducia – conclude Perello – che porgo nel lavoro dell’assessore Zappacosta e dei tecnici impegnati da tempo nella realizzazione della nuova Civitavecchia”.