Turismo: un bando per le piccole e medie imprese

Il Faro on line – L’Amministrazione comunale rende noto che la Regione Lazio ha riaperto i termini per partecipare all’Avviso Pubblico del “Fondo Rotativo per le PMI – Turismo”, istituito in base all’art. 67 della L.R.del 26/12/2006 n. 27, così come modificato dall’art 27 della L.R. del 28/12/2007 n 26.

Tale bando corredato degli allegati sarà visionabile anche sul sito internet istituzionale del Comune di Fiumicino www.comune.fiumicino.rm.gov.it.
Il fondo è stato istituito con l’obiettivo di razionalizzare gli interventi regionali in materia di sostegno all’accesso al credito delle Piccole e Medie Imprese, affidandolo in gestione a Sviluppo Lazio attraverso apposita convenzione con la Regione Lazio.
Tale Avviso Pubblico è relativo all’attivazione di un fondo settoriale destinato a promuovere e valorizzare le imprese turistiche aventi sede operativa nel territorio della Regione Lazio  e dedicato esclusivamente alle seguenti tipologie di attività imprenditoriale: strutture ricettive alberghiere (alberghi, residenze turistico alberghiere, motels); strutture ricettive extralberghiere (affittacamere, ostelli, case e appartamenti per vacanza gestiti in forma imprenditoriale); strutture ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici).
La Regione Lazio finanzia Piani di investimento dedicati allo sviluppo delle aziende turistiche basati su interventi di: ampliamento (riguardano il potenziamento delle strutture esistenti); adeguamento (alla normativa vigente in materia); trasformazione (della struttura esistente per lo svolgimento di un’attività ammissibile ma diversa); riqualificazione (utilizzo di una struttura inattiva per la realizzazione di un’attività analoga a quella svolta precedentemente); ammodernamento (miglioramento qualitativo, riorganizzazione o aggiornamento tecnologico dell’impresa).

I soggetti che possono essere ammessi alle agevolazioni devono dichiarare di essere in possesso dei seguenti requisiti: iscritti già nel registro delle imprese; non trovarsi in condizioni di fallimento, liquidazione coatta amministrativa e amministrazione controllata; l’impresa non deve risultare in difficoltà; operare nel rispetto delle normative vigenti in materia di edilizia ed urbanistica, tutela ambientale e sicurezza; aver restituito agevolazioni pubbliche godute; essere in regola con la disciplina antiriciclaggio e antiterrorismo; non essere stati destinatari, nei sei anni precedenti la data di comunicazione di ammissione alle agevolazioni, di provvedimenti di revoca di agevolazioni pubbliche; in regola con la normativa antimafia; operare nel rispetto dei settori di attività individuati nell’elenco dei codici ATECO 2007; piena disponibilità dell’immobile ove viene realizzato il progetto, garantendo l’uso dei beni agevolati per un periodo di tempo pari almeno a 7 ani dalla data della prima erogazione del finanziamento.
Il Fondo potrà  essere impiegato per le seguenti spese: opere murarie e impianti di risparmio idrico ed energetico; arredamenti ed attrezzature; strutture complementari (parcheggi o aree verdi). Non sono invece ammissibili, per esempio, le spese relative a: acquisto di immobili; manutenzione ordinaria; acquisto di mezzi targati; macchinari usati; spese per imposte e tasse.

L’agevolazione è concessa sotto forma di finanziamento a tasso agevolato, rientrante nella fattispecie di mutuo e può ricoprire fino al 100% dell’investimento ammissibile al netto dell’IVA. Esso si articola in due componenti di pari importo e durata: quota agevolata e quota ordinaria, della durata massima stabilita in 7 anni.
L’importo massimo erogabile è pari ad € 200.000,00.

La presentazione delle domande dovrà avvenire mediante le seguenti fasi:

1. prenotazione telematica
2. invio postale della domanda in formato cartaceo (con allegati)

La prenotazione telematica consiste nell’ottenimento di un numero identificativo, mediante compilazione dell’apposito modulo reperibile sul sito internet di Sviluppo Lazio S.p.A. www.sviluppo.lazio.it. Tale prenotazione può essere avviata sino alle ore 18.00 del 31 marzo 2011, ovvero fino ad esaurimento delle risorse finanziarie stanziate.
La documentazione cartacea, redatta secondo gli schemi allegati al presente Avviso e gli ulteriori documenti allegati richiesti dal bando, dovranno essere inviati entro 15 giorni successivi alla data di prenotazione telematica, tramite posta Raccomandata A.R. al seguente indirizzo: Sviluppo Lazio SpA Fondo Rotativo PMI-Turismo Via Vincenzo Bellini, 22 00198 Roma (Rm). Saranno comunque accolte domande per un ulteriore 30% dello stanziamento complessivo, quale riserva in caso di rinuncia, inammissibilità o revoca delle domande già presentate.
La domanda di contributo e la documentazione relativa alla presentazione del progetto di investimento devono essere redatte utilizzando esclusivamente la modulistica prevista dal bando come “allegati”. Tutto la documentazione può essere scaricata dal sito di Sviluppo Lazio S.p.a oppure direttamente dal sito internet istituzionale del Comune di Fiumicino www.comune.fiumicino.rm.gov.it.

Il bando contiene anche delucidazioni in merito alle procedure e termini per l’istruttoria, la modalità di concessione delle agevolazioni e i casi di revoca.