![‘Lazio, elevato grado di penetrazione delle mafie’](https://cdn.ilfaroonline.it/wp-content/uploads/2024/03/logo-quadrato-tricolore.jpeg)
L’allarme di Giorgio Santacroce, presidente della corte d’appello di Roma, all’inaugurazione dell’anno giudiziario
Il Faro on line – “Il grado di penetrazione della criminalità mafiosa nel contesto laziale è sempre elevatoâ€. La denuncia è del presidente della corte d’appello di Roma, Giorgio Santacroce. Il fenomeno è particolarmente rilevante “nella provincia di Latina, dove i clan criminali, soprattutto campani, sono sempre stati attratti dalla ricchezza degli insediamenti produttivi qui esistenti e mirano al controllo delle attività ricreative del litorale durante il periodo estivoâ€. Nella sua relazione, Santacroce evidenzia che “la vicinanza di Caserta e Napoli ha favorito rilevanti investimenti immobiliari da parte di famiglie camorristiche, i cui appartenenti si nascondono durante la propria latitanza proprio nelle località del territorio pontinoâ€. Nelle zone di Nettuno e Anzio, invece, “operano da anni consorterie legate alla mafia calabrese e, in particolare, alla cosca ‘ndranghetista denominata Gallace che sta ora tentando di riorganizzarsi nel litorale romanoâ€. Il clan dei Casalesi, invece sta puntando verso la provincia di Frosinone, per la sua posizione baricentrica fra Roma e Napoli e per la presenza dello strategico asse autostradale che la attraversa. Anche il Cassinate è esposto a pesanti infiltrazioni camorristiche.