Vincolo di inedificabilità: Fli vota sì alla deperimetrazione

7 febbraio 2011 | 17:08
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Vincolo di inedificabilità: Fli vota sì alla deperimetrazione

Biselli: ‘La politica di Fiumicino deve trovare l’orgoglio di essere nuovamente protagonista’

Il Faro on line – Il capogruppo del gruppo consiliare di Futuro e Libertà-Fiumicino, Raffaello Biselli (nella foto), ha votato sì a entrambe le proposte di deliberazione in materia urbanistica presentate questa mattina in consiglio comunale. Le delibere in questione sono:
– Procedura di esclusione ai soli fini del vincolo paesaggistico dei canali artificiali denominati collettore delle acque alte e di alcuni tratti della Fossa Traianea.
– Adozione piano particolareggiato zona C3A – località Focene Nord.
La prima proposta di deliberazione dà mandato all’amministrazione di avviare con la Regione Lazio l’iter per la derubricazione dei canali di deflusso delle acque basse ed alte, le cui sponde sono ora compromesse o comunque modificate dall’urbanizzazione spontanea, e delle zone adiacenti alla Fossa Traianea, esclusivamente per l’area urbanizzata dei Cancelli Rossi. Questo permetterà di deperimetrare il vincolo di inedificabilità passando dagli attuali 150 metri ai 10 metri che la delibera contiene.

La seconda proposta prevede, invece, la realizzazione di un comparto nella zona più a nord di Focene.
“Con il suo sì – sottolinea Biselli – Futuro e Libertà evidenzia ancora una volta il suo ruolo di forza responsabile seria, che si è contraddistinta per l’agire propositivo e costruttivo, vicino alle esigenze dei cittadini e della città“.
“Bene dunque questa delibera. Bene tutte le delibere che prenderanno atto delle esigenze dei cittadini – spiega il capogruppo Fli -. Ma tutto questo, senza un vero e deciso intervento della Regione Lazio, rischia di essere vano. È dunque l’ora di attivarci tutti in maniera decisa per dare una spallata a chi rallenta l’economia del Comune”.

“La politica di Fiumicino – continua Biselli – deve trovare l’orgoglio di essere nuovamente protagonista di quei percorsi che dovranno poi portare altri enti, sovraordinati a noi, a risolvere tutti i problemi che assillano i nostri concittadini: i B4A, i vari vincoli che tengono con il freno a mano tirato lo sviluppo urbanistico di gran parte dell’Isola Sacra, i condoni edilizi, i piani particolareggiati e i piani di lottizzazione. È ora di risolvere tutti i problemi di Fiumicino. Soprattutto ora che la giunta regionale è di un colore simile a quello della maggioranza che governa questo comune e che mai come oggi ha l’obbligo morale di portare a termine ciò che i cittadini di Fiumicino si aspettano da lei. La politica – conclude Biselli – deve tornare a occuparsi dei problemi della città, che sono poi i problemi della gente, senza cadere in atteggiamenti di bassissimo profilo, che hanno caratterizzato gran parte del consiglio comunale di questa mattina”.