Portualità: passa la mozione per un protocollo d’intesa

8 febbraio 2011 | 00:18
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Portualità: passa la mozione per un protocollo d’intesa

Satta: ‘Evidenziati alcuni punti essenziali a tutela degli operatori del porto canale’

Il Faro on line – Dopo qualche mese dalla presentazione il Consiglio comunale ha approvato la mozione, con primo firmatario l’esponente di Futuro e Libertà Luigi Satta (nella foto), per il ripristino del protocollo d’intesa siglato nel luglio del 1998 tra Autorità Portuale, Comune di Fiumicino, Regione Lazio e Associazione Operatori del Porto di Fiumicino. Il documento impegna il sindaco a intervenire nei confronti dell’autorità portuale per il rispetto degli accordi inseriti nel protocollo, totalmente evasi negli ultimi anni.
Obiettivo dell’intesa, siglata nel 1998, era la costruzione del porto commerciale con annessa darsena peschereccia, privilegiando le imprese e la manodopera locale per la realizzazione di infrastrutture, strutture e servizi necessari. E l’avvio di una strategia finalizzata ad accrescere la competitività del sistema regionale dei porti, ampliando e articolando lo sviluppo attraverso le opportunità offerte dai segmenti più innovativi del mercato: dalla qualificazione delle risorse umane, dal potenziamento infrastrutturale e dalla ricchezza dei beni, archeologici, culturali e ambientali.
“Nel contenuto del protocollo – spiega l’esponente di Futuro e Libertà, Luigi Satta, primo firmatario della mozione – erano stati evidenziati e concertati alcuni punti essenziali a tutela degli operatori del porto canale, tra questi la possibilità di poter nominare un proprio responsabile, che avrebbe avuto poi il compito di partecipare alla programmazione di interventi nelle aree portuali. Di tutto questo già da anni l’Autorità Portuale se ne è fregata. Infatti la gran parte dei lavori fatti nel porto canale stanno creando seri pericoli agli operatori del porto e alle imbarcazioni a causa del moto ondoso che si crea all’interno del porticciolo, il quale rende pericolose le manovre di ormeggio”.
“Il sindaco come me – continua Satta – conosce le problematiche che stanno affliggendo gli operatori del porto. E questo ci permette di avere qualche freccia in più nel nostro arco. Sono sicuro che il nostro primo cittadino farà tutto quello che è nelle sue possibilità per far rispettare gli accordi all’autorità portuale. Ma se questa dovesse continuare a disattendere i punti inseriti nel protocollo di intesa, nei prossimi giorni io e gli operatori saremo costretti a manifestare democraticamente”.