‘A che servono i lavori per la quarta pista?’

Il Faro on line – “La costruzione della quarta pista dell’aeroporto di Fiumicino ha ancora lati oscuri sui quali bisognerebbe fare luce prima di partire con i lavori. Per questo chiediamo l’apertura di un tavolo interistituzionale per valutare l’impatto ambientale dell’opera e per valutarne la sua effettiva utilità.”
Lo ha dichiarato il capogruppo e segretario regionale dell’Italia dei valori, Vincenzo Maruccio.
“Studi comparati sui maggiori scali aeroportuali europei, rivelano che non c’è automatismo tra numero di piste e traffico di passeggeri. Aeroporti ben più trafficati (Londra Heathrow, Francoforte, Parigi Cdg) operano con due piste parallele, (a Francoforte – analogamente a Fiumicino -si adopera una terza pista ortogonale per i soli decolli) sviluppando volumi e movimenti doppi rispetto al principale scalo romano”.
“L’ideale sarebbe risolvere tutte le disfunzioni che non consentono all’aeroporto di Fiumicino di sfruttare al massimo le potenzialità delle infrastrutture già esistenti. Quanto all’occupazione, sono totalmente aleatorie le cifre occupazionali fornite da AdR in merito al progetto di raddoppio. Il numero degli addetti ai servizi aeroportuali è connesso al volume di traffico e non al numero di terminal, piste e parcheggi costruiti. Tutto ciò considerato – conclude Maruccio – ci chiediamo a chi conviene questa operazione. Forse ai soggetti proprietari dei terreni sui quali dovrebbe sorgere la nuova pista, che guarda caso hanno anche interessi forti all’interno di Aeroporti di Roma”.