Per fermare le ladre si aggrappa all’auto in fuga

12 febbraio 2011 | 02:58
Share0
Per fermare le ladre si aggrappa all’auto in fuga

L’imprevedibile gesto del direttore del supermercato riesce a fermare le due malviventi

Il Faro on line – Per guadagnarsi la fuga non ha esitato a travolgere il direttore di un supermercato di via della Scafa a Fiumicino, trascinandolo per alcuni metri. Ma il bottino non era il provento di una rapina bensì due buste di spesa piene di prodotti ‘taccheggiati’. Protagoniste della vicenda due donne che avevano deciso di fare la spesa gratis.
Una, tunisina di 47 anni irregolare con precedenti specifici, è stata arrestata per rapina impropria. L’altra, l’investitrice datasi alla fuga, 50enne romana, presentatasi poi alle forze dell’ordine, che l’hanno condotta negli Uffici del Commissariato di Fiumicino, è stata denunciata in stato di libertà. Verso le 18.30 di ieri, una è  entrata nel supermercato per assicurarsi i prodotti, l’altra aspettava fuori in macchina con il motore acceso in compagnia del figlio, pronta a partire. All’interno del supermercato la tunisina, dopo aver superato la cassa, si è avviata verso la macchina con due borse piene di acquisti.
A tradirla è stato il dispositivo antitaccheggio, che ha allertato il direttore e che si è precipitato fuori parandosi davanti alla macchina per bloccare la ladra. Ma nonostante si fosse aggrappato al cofano, non ha fatto desistere la conducente, che ha continuato la corsa per alcuni metri, con l’uomo aggrappato al tergicristalli. Dopo un pò, anche con la complicità del traffico, la donna si è fermata buttando in strada le due buste, nel tentativo di convincere l’uomo a lasciarle andare. Ma la situazione si è messa male per il sopraggiungere di altre persone. L’investitrice, approfittando della folla che si era radunata in soccorso dell’uomo, si è rimessa a bordo ed è fuggita, lasciando a piedi il figlio e l’altra complice.
Gli agenti di Fiumicino, allertati dal 113, hanno raggiunto rapidamente il centro commerciale, dove hanno messo le manette alla tunisina e bloccato il ragazzo. In serata l’investitrice si è costituita.