‘Gli studenti al centro della nostra attenzione’

IL Faro on line – Un lavoro costante e meticoloso quello portato avanti dall’assessore Alessio Caporaletti delegato dal sindaco di Pomezia Enrico De Fusco alla ‘gestione’ della Pubblica Istruzione. L’ulteriore  traguardo raggiunto dopo la recente uscita del bando per l’assegnazione degli assegni di studio sottolinea ancora una volta la volontà dell’amministrazione di porre al centro dell’attenzione lo studente (dalla materna alle superiori) ed il suo diritto allo studio.
Un diritto che parte dalla tenera età ed è proprio ai bambini che l’assessore ha pensato con la redazione del nuovo bando per l’accesso alla scuola materna. “Il Comune di Pomezia si è allineato – ha spiegato l’assessore Caporaletti – alle scelte dei Comuni maggiori come Roma, introducendo come unico requisito per l’ingresso l’età del bambino che va dai 3 ai 5 anni. Lo ribadisco: il diritto allo studio è un diritto universale e non deve essere legato alle condizioni sociali o alle esigenze familiari”. Inoltre con l’introduzione della clausola che impedisce alle famiglie di inserire nella domanda la doppia opzione materna comunale e materna statale, il Comune di Pomezia applica interamente la circolare n. 4 del 2010 redatta dal Ministero dell’Istruzione per cui “per una coerente e funzionale programmazione del servizio e per non alterare la definizione degli organici in rapporto al numero delle domande d’ingresso, i genitori possono indirizzare la domanda di iscrizione ad una sola istituzione scolastica”.

L’Assessore ha già concordato con i Direttori didattici delle Scuole Statali un incontro dopo la compilazione delle liste d’attesa al fine di consentire una proficua collaborazione.

Stessa attenzione al diritto allo studio per i giovani studenti delle scuole superiori. “Per quanto riguarda l’attribuzione degli assegni di studio – ha aggiunto l’assessore Caporaletti – il Comune ha voluto introdurre la normativa che regola l’attribuzione del ‘premio’ in base al merito scolastico, il reddito familiare verrà considerato solo in caso di parità di merito”.

La scrivania dell’assessore è piena di carte progetti avviati e idee in cantiere. E tra le prime cose fatte l’inserimento di una sezione di scuola materna alla San giovani bosco per l’anno scolastico 2010-2011, nonché la predisposizione di un’aula informatica dedicata alle attività didattiche.
“Ma anche i lavori per la ristrutturazione dell’Itis Copernico, dove tra l’altro abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Provincia un controllo su alcuni pannelli che presumibilmente contenevano amianto. Dopo attente ricerche la Provincia ci ha trasmesso i risultati delle analisi chimico-fisiche del materiale comunicandoci che non ci sono rischi connessi all’esposizione; e il rifacimento del tetto della palestra del liceo Pascal”.

“Ci ho messo tanto impegno – ha concluso Caporaletti – perché credo che dalla scuola inizi il cammino di crescita sociale e culturale dei nostri giovani”.