‘Portualità, concludere il processo di rinascita’

Il Faro on line – “L’aver candidato Monti alla guida dell’Autorità Portuale è l’ennesima dimostrazione di quanto il sindaco Moscherini sia affezionato a questa città, la necessita di finire tutte le opere avviate alcune delle quali ferme a causa di una burocrazia che mal si sposa oggi con la necessità di sviluppo in un’economia che da qualche tempo non ci dà più la possibilità di tollerare ‘il partito dei ricorsi’, ne è prova evidente ed inconfutabile”.
Patrizio Carraffa presidente del Circolo Nuova Italia, fondazione che fa capo ad Alemanno e che da poco ha nominato il senatore Alfredo Mantovano coordinatore nazionale dei circoli, interviene sulla vicenda porto
“Concludere questo grande processo di rinascita messo in moto dall’attuale sindaco deve essere la missione principale di tutte le anime politiche che compongono le larghe intese, ma ancor di più auspico un momento di riflessione anche tra le anime più responsabili del Pd affinché seguano la linea del buon senso e non quella della scontro a tutti costi o peggio ancora degli interessi personali. Le numerose dichiarazioni di stima, alle quali io mi associo, lette sulla stampa nei confronti di Monti sia da parte delle più importanti aziende portuali sia dai maggiori esponenti politici del mio partito e in generale da tutte le larghe intese, non possono restare inascoltate dalla presidente Polverini e dal Ministro Matteoli. Auspico che  la sinistra cittadina non perda anche questa occasione per fare qualcosa di buono commentando quindi favorevolmente la nomina di Monti. Dico infine al mio partito e a tutta la coalizione che in questi ultimi quindici mesi è necessario fare uno scatto in avanti e dimostrare che volere è potere, se saremo uniti sconfiggeremo il partito del no e porteremo a termine tutte le opere che la città aspetta, abbiamo tutto per farlo: una squadra forte con tanti giovani  e soprattutto una futura e solida ricandidatura a  sindaco di Gianni Moscherini, al quale tutti, Pdl in primis devono dire grazie. Prendiamo quindi tutti esempio dal sindaco, spesso per il bene comune è necessario saper fare un passo indietro e non fughe in avanti per interessi personali, altrimenti sarà necessario fare approfondite valutazioni politiche che spero portino all’isolamento di chi ha deciso che di questa squadra non vuole farne parte”.