Authority, scatta il toto-nomina

19 febbraio 2011 | 14:56
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Authority, scatta il toto-nomina

Cini: ‘Per la presidenza il nostro comune ha il diritto di presentare il proprio candidato’

Il Faro on line – Da Fiumicino arriva una proposta bipartisan per la nomina del nuovo presidente dell’autorità portuale di Fiumicino, Gaeta e Civitavecchia. Il ministro per le infrastrutture e trasporti, Altero Matteoli,  martedì 8 febbraio ha inviato una richiesta agli enti interessati ossia ai sindaci di Civitavecchia, Fiumicino, Gaeta e Tarquinia e ai presidenti delle Province di Roma, Viterbo e Latina, nonché ai presidenti delle Camere di commercio di Viterbo, Roma e Latina  per  indicare i nominativi dei rispettivi candidati alla presidenza dell’Autorità Portuale di Fiumicino, Gaeta e Civitavecchia al momento retta pro tempore dal commissario, il  capitano di lungo Corso Fedele Nitrella. “Sarà forse perché sente scricchiolare la sua poltrona, come del resto tutto il governo, fatto sta che il ministro chiede una risposta in tempi  brevi per dare un assetto definitivo all’ Authority  che consenta un programmazione ed una strategia gestionale di lungo periodo”, osserva Roberto Cini, presidente del Circolo Aldo Moro. E intanto il sindaco di Civitavecchia, Giovanni Moscherini,  che ha già occupato gli uffici di Molo Vespucci prima come segretario, poi come commissario e infine come presidente dal 1995 al 2007, ha sciolto le riserve e nel corso di una conferenza stampa ha fatto il nome di colui che indicherà a Matteoli come candidato di Civitavecchia alla presidenza dell’Autorità portuale. Si tratta dell’ex assessore al bilancio ed attuale dirigente dell’Authority Pasqualino Monti, la cui candidatura verrà proposta ufficialmente dal primo cittadino nel corso di un consiglio comunale aperto sul porto che si terrà entro metà marzo. “E’ una sfida” ha sostenuto Moscherini, “che voglio lanciare alla città. Monti è un giovane di Civitavecchia molto preparato: voglio vedere chi si opporrà al suo inserimento nella terna dei candidati. Sarò direttamente io a proporlo anche al presidente della Regione, Renata Polverini”. Insieme al nome di Monti Moscherini ha manifestato l’intenzione di voler restare alla guida del Pincio “per portare avanti i progetti di sviluppo della città avviati in questi anni ed in primis quello riguardante la Piattaforma logistica presentata giovedì scorso a Roma”.  A questo esplicito annuncio Cini replica affermando “l’importanza e la necessità  che anche il Comune di Fiumicino formulino una sua proposta, preferibilmente bipartisan, che veda impegnate tutte le forze politiche locali con il coinvolgimento dei livelli provinciali e regionali, le associazioni e le organizzazioni degli operatori portuali che anche recentemente hanno lamentato la scarsa attenzione per le infrastrutture del Porto Canale indicando una personalità del territorio. Sarebbe un segnale importante di unità d’intenti”, conclude “anche in prospettiva di un possibile futuro laboratorio politico oltre gli attuali schieramenti, nell’interesse della città e dei cittadini di Fiumicino e soprattutto per affrontare con maggiore vigore le prossime sfide che vedranno gli enti locali sempre più responsabili e soli a decidere del loro destino”.  
Maria Grazia Stella