In commissione il Piano operativo di protezione civile

Il Faro on line – Si è riunita in mattinata la commissione “Decentramento Amministrativo – Protezione Civile – Polizia” per discutere su due importanti punti: istituzione del registro degli interventi di protezione civile e piano operativo della protezione civile.
Alla riunione, presieduta dal consigliere Gianluca Taddeo, sono intervenuti l’assessore al ramo Gianni Carpinelli ed i consiglieri Salvatore Orsini, Gianni Valerio, Fulvio Perrone e  Stefano Paone.
All’inizio di seduta l’assessore Carpinelli ha presentato ufficialmente ai componenti della commissione il nuovo presidente dei volontari della protezione civile Antonio Tomao. Il responsabile VER nel suo intervento di saluto ha ribadito l’impegno organizzativo di tutto il gruppo dei volontari nel gestire le emergenze del territorio.
Il presidente Taddeo ha poi introdotto il primo punto all’odg riguardante la istituzione di un Registro che dovrà raccogliere la documentazione degli interventi sostenuti dai volontari. Un brogliaccio statistico e documentale  che servirà ad attestare e riconoscere il  lavoro del gruppo VER nel campo degli incendi, tutela del patrimonio boschivo, interventi di prevenzione sulle aree cittadine, assistenza e vigilanza sulle manifestazioni pubbliche, operazioni su calamità naturali e rischi vari.
Il dibattito si è poi incentrato sul nuovo Piano Operativo di Protezione Civile, un documento guida nel programmare e pianificare attività di protezione civile in materia di previsione e prevenzione delle varie ipotesi di rischio. In particolare i programmi costituiscono il punto di riferimento per la determinazione delle priorità e delle gradualità temporali di attuazione degli interventi di protezione civile, in funzione della pericolosità dell’evento calamitoso, della vulnerabilità del territorio nonchè delle disponibilità finanziarie. In questo senso s’inserisce e trova applicazione l’attività di pianificazione delle procedure operative di intervento da attuarsi nel caso in cui si verifichi l’evento atteso contemplato in un apposito scenario”. Per l’assessore Carpinelli: “il presente Piano Operativo di Protezione Civile contribuisce a colmare una carenza strutturale e organizzativa di questo Comune che si trascina dal 1998. Il Piano va considerato come un punto di partenza e non un punto di arrivo e necessita di un alto livello di conoscenza del territorio”.
Compito dell’amministrazione – aggiunge il presidente Taddeo – è produrre degli opuscoli sintesi del piano per avviare un percorso didattico e di conoscenza  all’interno delle scuole primarie presenti sul territorio comunale. Il discorso sull’approfondimento dei rischi e delle tecniche d’intervento va esteso anche alle scuole superiori per cui – conclude Taddeo – sarà importante coinvolgere la Provincia di Latina al fine di disegnare e concordare un progetto più ampio all’interno degli istituti scolastici della nostra città”.