‘Nuovo porto, il sindaco verifichi e rassicuri la cittadinanza’

Il Faro on line – “La ripresa dei lavori, dopo tre mesi di fermo, non ci aveva convinto sia per il transito a scartamento ridotto dei mezzi impiegati ma soprattutto in quanto legata all’impegno della committente a risolvere il problema del pagamento degli stati di avanzamento al 31 dicembre 2010. Questo impegno, come purtroppo sospettavamo, non è stato mantenuto e le ditte fornitrici e gli autotrasportatori, in sofferenza, hanno di nuovo interrotto i lavori”. A parlare  è Roberto Cini (nella foto), presidente del Circolo del Partito democratico Aldo Moro.
“Indiscrezioni – prosegue Cini – parlano di una proposta che, congelando al momento le vecchie pendenze, prevederebbe una nuova ripresa dei lavori per un importo di circa un milione di euro mensili con cadenza di pagamento bimestrale, programma economico che difficilmente le aziende esecutrici, già pesantemente esposte, riuscirebbero a sopportare. Inoltre sembrerebbero insorgere problemi anche con quanti hanno già effettuato, e versato anticipi, prenotazione dei posti barca, preoccupati da un incerto rispetto dei tempi di consegna. Non è nostro compito sindacare e approfondire questioni che, se confermate, investirebbero la sfera privatistica ma, nel contempo, riteniamo nostro dovere sollecitare l’Amministrazione Comunale di Fiumicino ad effettuare le opportune verifiche ed il dovuto controllo anche per far conoscere ai cittadini a che punto sono le procedure e se saranno rispettati i tempi di realizzazione delle opere di adeguamento viario; nuovo Ponte Fossa Traianea, strada di cantiere e di accesso al Porto e svincolo Via della Scafa, strettamente legate alla realizzazione del Porto ed a carico della società committente come da convenzione.
In mancanza di un pronto intervento, da parte del Sindaco, non escludiamo forme di protesta civile in occasione del Salone della Nautica presso la Fiera di Roma dove dal 19 al 27 febbraio durante il “Big Blu”, al padiglione 13, la società Acqua Marcia sarà impegnata proprio nella presentazione e nella vendita dei posti barca del nuovo “Porto della Concordia”.