‘Quando le argomentazioni scarseggiano, la sinistra fa gossip’

Il Faro on line – “La pubblicità che il consigliere Calicchio continua a fare a me e all’azienda della mia famiglia è un atto impagabile, di cui lo ringrazio personalmente. Dispiace però constatare che dal punto di vista politico le dissertazioni proposte dall’esponente dell’opposizione facciano acqua da tutte le parti e trasudino una carenza di contenuti che il centrosinistra stalinista si trascina dietro da anni. Il gossip, quando le argomentazioni scarseggiano, diventa l’unica via percorribile. E su questo, almeno quella parte sana del Pd, dovrebbe cominciare a ragionare se non vuole rimanere all’opposizione per i prossimi venti o trent’anni”.
A parlare è il presidente del Consiglio comuinale di Fiumicino, Mauro Gonnelli (nella foto), che prosegue: “Di cosa mi occupi io e la mia famiglia è di dominio pubblico. Calicchio non solo ha scoperto l’acqua calda, ma si è dimostrato come al solito inopportuno e fuori luogo. Forse non capisce che con le sue uscite danneggia se stesso, il suo partito sempre più allo sbando e quei pochi cittadini di Fiumicino che finiranno per votarlo. Non si rende conto che proprio questa caccia all’imprenditoria è il motivo per il quale il Pd perde consensi. Un Pd sempre più “rosso” e dal sapore retrò, il quale dimentica che senza tessuto imprenditoriale e privato difficilmente l’Italia si reggerebbe in piedi da sola. Ma soprattutto, Calicchio sembra non voler comprendere che l’imprenditoria legata al settore edilizio oggi rappresenta uno dei bacini occupazionali più importanti della città, ignorando che questo settore esprime rappresentanti istituzionali sia nel centrodestra sia nel centrosinistra.
Come componente politica manifestammo sei anni fa contro il blocco delle concessioni edilizie. Facemmo una seconda manifestazione 3 anni fa. E tutt’ora continuiamo a combattere contro quei vincoli che strozzano non solo l’imprenditoria locale ma anche tanti cittadini che possiedono un piccolo appezzamento di terra e non posso realizzare una casa per sé o per i propri figli. Tutto questo perché esistono ancora persone come Calicchio che demonizzano i piccoli imprenditori alleandosi al contrario con i poteri forti. Non è un caso che Calicchio appartiene allo sesso partito che firmò le mega convenzioni urbanistiche, che io stesso condivisi, e che oggi rischiano di diventare un boomerang per la città, visto che il vincolo idrogeologico, in quegli anni di governo del Pd, guarda caso non si impose per i grandi potentati.
Io faccio l’imprenditore e ne sono orgoglioso. Quanto meno, quando fa un mestiere come il mio, si ha la soddisfazione di aver creato occupazione. Il profeta Calicchio, che ora dispensa la verità e proferisce il verbo, è lo stesso che pagato dai contribuenti finì nei guai per aver utilizzato mezzi pubblici, anch’essi gentilmente elargiti dai contribuenti, per promuovere la sua campagna elettorale e quella dei suoi amici. A differenza sua io sono stato abituato a rispettare ogni professionalità.
2punto11 non ha bisogno di un profeta come Mauro Gonnelli. Anzi, è Mauro Gonnelli che da 2punto11 spesso ha tratto insegnamenti. Perché questa associazione è attiva molto tempo prima di Gonnelli. Ed è la stessa associazione che, con gli stessi esponenti di oggi, criticò aspramente l’azione politica del sottoscritto quando ne sentirono la necessità. Tutto, però, sempre con rispetto e onestà intellettuale, doti che a Calicchio sembrano mancare”.