Giro di card clonate sgominato dai militari

26 febbraio 2011 | 23:18
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Giro di card clonate sgominato dai militari

Due uomini arrestati grazie alle indagini scattate in seguito alle denunce dei cittadini

Il Faro on line – I Carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Anzio, a conclusione  di una specifica attivita’ investigativa  hanno arrestato  un 50enne di Velletri ed un 30enne romeno,  responsabili di possesso di carte di credito clonate funzionanti. Le indagini andavano avanti gia’ da qualche settimana considerate le diverse denunce di cittadini che si vedevano prelevati soldi sui propri conti correnti per spese con la carta di credito mai effettuate. L’arresto e’ stato effettuato nei pressi del centro di nettuno, a seguito di indagine e dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio, in favore di grandi magazzini e di altri obiettivi sensibili, previsti per l’approssimarsi del carnevale. L’arresto conferma un impegno continuo anche verso il settore delle clonazioni e delle frodi informatiche che vede i carabinieri della compagnia di anzio da sempre impegnati in prima linea e che ciclicamente porta all’arresto di diverse persone, soprattutto cittadini  stranieri che si dedicano maggiormente alla clonazione delle carte di credito e carte bancomat. Proprio nel tardo pomeriggio di ieri, verso le ore 19,30, durante un apposito servizio di osservazione e monitoraggio, venivano individuate le due persone a bordo di una fiat 500 che si aggiravano davanti al centro commerciale di scacciapensieri. I militari del nucleo operativo, appostati in abiti civili, hanno deciso subito di intervenire per prevenire una nuova possibile truffa. L’immediata perquisizione personale e veicolare dava l’esito sperato poiche’  si concludeva con il sequestro di cinque carte di credito risultate tutte clonate e perfettamente funzionanti. Scattavano cosi’ gli arresti del 50enne, gia’ noto alle forze dell’ordine di Velletri, e del  25enne romeno abitante in  Velletri. I due venivano arrestati per possesso  di carte di credito clonate e tradotti in carcere.