Incontro tra Comune e AB Tevere, le solite chiacchiere’

Il Faro on line – “La riunione tra Autorità di bacino del fiume Tevere e amministrazione comunale per delineare un quadro esaustivo sulle problematiche connesse al rischio idraulico a Fiumicino, non è altro che un incontro interlocutorio che non segna né un passo in avanti né un passo indietro sulla questione R4 e lo sblocco di concessioni edilizie e B4A”.
E’ quanto affermano il capogruppo Paolo Calicchio e i consiglieri Michele Califano, Alessandra Vona e Silvano Zorzi.

“Prendiamo atto – proseguono – della disponibilità dell’AB Tevere di abbassare il rischio idraulico da R4 ad R3 dopo che i lavori per la messa in sicurezza della banchina lungo via della Torre Clementina saranno terminati, ma anche dell’inefficienza di un’amministrazione che continua a parlare di aria fritta, a fare promesse e prendere impegni su un tema, come i B4A, sul quale il sindaco Canapini e l’assessore Russo hanno a lungo tergiversato e ora, dopo tutti i proclami, rischiano di perderci la faccia”.

“Ricordiamo che oltre al rischio idraulico, ciò che tiene bloccato lo sviluppo di Fiumicino è un altro vincolo, il PS5, calato dall’alto nel 2008 da Guido Bertolaso, uomo vicino a Berlusconi e al Pdl, allora a capo della Protezione civile, dopo le piene del fiume Tevere. Il PS5 potrà essere bypassato soltanto con l’inaugurazione del porto turistico e la realizzazione della strada di collegamento tra il Ponte della Scafa e il porto turistico, inserita nell’accordo di programma siglato lo scorso maggio.