Oltre 100mila euro al distretto sociale Formia-Gaeta

5 marzo 2011 | 00:06
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Oltre 100mila euro al distretto sociale Formia-Gaeta

L’intervento è volto ad affrontare l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità

Il Faro on line – “Il Direttore del dipartimento sociale dell’assessorato regionale ai servizi sociali ha approvato la graduatoria dei progetti sperimentali per l’integrazione scolastica degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Il Comune di Formia capofila del distretto sociale Formia-Gaeta ha avuto assegnato un finanziamento di euro 103.390 per l’assistenza, l’integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate”.
A dare la notizia dell’avvenuta approvazione del finanziamento è il presidente della commissione consiliare sui servizi sociali Antonio Di Rocco.
“L’intervento finanziato – spiega Di Rocco – è volto ad affrontare i bisogni formativi e l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità. E’ doveroso in questo senso rivolgere un ringraziamento all’assessore regionale Aldo Forte che su una materia come l’integrazione scolastica ha ritenuto reperire risorse finanziarie quantificate in € 5.933.563  per promuovere e sostenere in ambito regionale l’attuazione delle politiche di assistenza scolastica e formativa degli studenti diversamente abili. Gli alunni con disabilità riconosciuta nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado della Regione Lazio hanno raggiunto ormai una presenza molto rilevante. I dati riferiti all’anno scolastico 2007/2008 parlano di 20.656 diversamente abili. Bene ha fatto quindi l’assessorato alle politiche sociali  ad impegnare rilevanti risorse per l’integrazione degli alunni con disabilità attraverso l’assegnazione dei fondi ai Comuni capofila dei distretti socio assistenziali. Una risposta urgente alle esigenze e  richieste su questo tema che consentirà  ai Comuni della Regione Lazio di sviluppare programmi di recupero, apprendimento, comunicazione e socializzazione. Azioni d’intervento – conclude  Di Rocco – per migliorare concretamente l’integrazione nelle scuole del nostro territorio con riferimento all’organizzazione e gestione dei progetti, utilizzo di risorse umane e professionali, utilizzazione di materiali didattici utilizzati degli studenti nel percorso di assistenza. Un risultato  che premia gli sforzi messi in campo dalla Regione e che viene a colmare le precarietà e le difficoltà delle scuole in un settore sensibile come la disabilità”.