‘Pronti a commemorare l’Unità d’Italia in tutti i modi possibili’

Il Faro on line – “In merito alle dichiarazioni di Mario Borghezio della lega nord, la Pro Loco di Fiumicino si dissocia nel modo più assoluto esprimendo totale biasimo nei confronti di questa persona, titolata quale onorevole ed europarlamentare ma che non soddisfa nessuno dei due appellativi. Questi, si rallegra per quanto accaduto davanti a una discoteca vicentina, dove è stata bruciata una sagoma barbuta in camicia rossa – raffigurante Garibaldi – che portava appeso al collo il cartello ‘L’eroe degli immondi’, commentando: E’ giustissimo… perché ormai Garibaldi, nella migliore delle ipotesi, può essere considerato soltanto come un personaggio da Carnevale. Non a caso i patrioti italiani hanno organizzato una sfilata allegorica con i garibaldini con le camicie rosse al Carnevale di Fiumicino. Tutto ciò ci fa capire che il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia è soltanto una grossa pagliacciata carnevalesca.
E’ quanto si legge in un comunicato stampa della Proloco di Fiumicino la cui manifestazione è stata oggetto di critiche da parte dell’europarlamentare leghista.
“Il Borghezio è liberissimo di pensare quel che vuole in merito al concetto di Patria e unità d’Italia, anche se il suo incarico in realtà gli impone rispetto per lo Stato italiano. Quello che non può in nessun caso permettersi è di offendere quei cittadini che la pensano diversamente da lui e che in cuor loro desiderano commemorare questo anniversario”.
“La Pro Loco di Fiumicino in tutti gli eventi che realizzerà nel corso dell’anno, farà riferimento alla commemorazione dell’unità d’Italia, nei modi possibili di volta in volta e con i mezzi di cui si potrà disporre. Questo in ossequio al nostro dovere istituzionale di associazione di promozione sociale, attenta alla storia, cultura e tradizioni del proprio territorio. Per il Carnevale a Mare della Città di Fiumicino lo staff della Pro Loco, così come a suo tempo preannunciato, vestirà in abiti garibaldini per ricordare quei mille che 150 anni fa conclusero un percorso destinato a mutare gli scenari della italica penisola. Quindi, sebbene nel contesto carnevalesco, si tratta comunque di ricordare orgogliosi la storia patria e non sbeffeggiarla”.

“Nessuno di noi si è mai sognato di immaginare che il nostro risorgimento sia stato una “pagliacciata”, al contrario è nostro desiderio proprio rinverdire i ricordi di quei giovani dell’ottocento italiano e l’attacco di Borghezio non scalfisce per nulla questa volontà. Le parole, feriscono ancor di più perché uscite nella giornata che ha visto le più alte cariche dello Stato accogliere e rendere omaggio ad un altro nostro soldato, perito in una missione all’estero, condotta in nome del popolo italiano. Nel giorno che un capitano del nostro esercito torna in Patria avvolto nel tricolore, non ci resta che fare questo accostamento: siamo pienamente convinti che il leghista in questione e quanto meno il suo pensiero, valgono molto meno della suola di uno degli anfibi che quel ragazzo indossava quando è stato colpito a morte”.

Dello stesso avviso il presidente dell’associazione Crescere Insiemedi Aranova, Roberto Severini che condanna le affermazioni dell’esponente della Lega difendendo e sostenendo la posizione della proloco di Fiumicino. “Sono affermazioni che offendono l’intelligenza di tutti i cittadini che ogni giorno cercano di approfondire gli aspetti culturali con nuove riflessioni e cercano di mettere in luce l’importanza della storia. Storia intesa come fonte di ispirazione e guida. Nel corso del carnevale che si svolgerà ad Aranova stenderemo uno striscione per fare riferimento alla commemorazione dell’Unità d’Italia. Lo stesso, verrà riproposto il 17 marzo nel corso di un’altra manifestazione”.