Sos miele, pericolo gruccione

Il Faro on line – A rischio la produzione di miele a Maccarese per la presenza del gruccione, un uccello che si nutre di api. Massimiliano Graux, capogruppo al comune di Fiumicino del Popolo della libertà, ha deciso di intervenire in favore degli apicoltori presentando al prossimo consiglio una mozione per chiedere lo stato di calamità. E’ ormai un’emergenza che scatta ogni anno tra  maggio e luglio quando ad essere minacciate sono le api, il nutrimento preferito del gruccione, un uccello il cui nome latino è merops apiaster. Questo piccolo uccello migratore dal variopinto piumaggio, pur appartenendo ad una specie protetta, è un temibile sterminatore di api, di cui si nutre catturandone tra i 250 e i 500 al giorno. Un incubo per gli apicoltori che vedono messa seriamente a rischio la produzione di miele, una voce importante nell’economia locale. Vista l’importanza che riveste l’apicoltura nel comune di Fiumicino, nonché per la salute stessa dell’intero ecosistema visto che i gruccioni stanno aumentando e che di conseguenza vanno a colpire in particolare le api regine durante il volo di fecondazione, Graux ha deciso di intervenire a tutela dei produttori e dell’habitat. Facendo  irferimento ad una delibera del comune di Olbia, approvata il 25 maggio 2010 che dichiarava lo stato di calamità per gli apicoltori sassaresi, anche il consigliere, in considerazione dell’inefficienza dei mezzi scaccia uccelli come i cannoni a gas e dell’importanza del ruolo  delle api come animali sentinella nel segnalare stati di inquinamento atmosferico,  durante il prossimo consiglio comunale chiederà al sindaco di Fiumicino e alla giunta di dichiarare lo stato di calamità naturale in tutto il territorio per aiutare gli apicoltori che hanno subito danni. La mozione del capogruppo PdL è stata accolta con favore da Alessandro Folgori, apicoltore, e da Marco Papi, apicoltore  nonché portavoce dei Verdi di Fiumicino. “Ben vengano iniziative concrete come quelle di Graux: il problema è presente ed apprezziamo gli sforzi per la sua risoluzione”, ha dichiarato Papi.

Maria Grazia Stella