Caso Dima, convocato il tavolo in Prefettura

Il Faro on line – Si è riunito questa mattina in Prefettura il tavolo istituzionale convocato dal Prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro su ferma sollecitazione del sindaco di Pomezia, per cercare soluzione alla crisi occupazionale che sta interessando i lavoratori della Di.Ma costruzioni.
Intorno al tavolo oltre al Prefetto, il sindaco di Pomezia Enrico De Fusco, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Pomezia Anna Mirarchi, i rappresentanti sindacali dei lavoratori, l’amministratore delegato della Di.Ma Luca Egidi e l’imprenditore Raffaele Di Mario.
Dopo un confronto con i sindacati e la proprietà, il Prefetto ha dichiarato che formulerà ufficiale richiesta all’amministratore afinchè si verifichi se i soldi depositati sul conto bancario siano o meno disponibili per pagare gli stipendi ai lavoratori. Da una parte Di Mario sostiene che i fondi ci sono e sono sufficienti, dall’altra Egidi sostiene il contrario. Il prefetto vuole in breve tempo avere nero su bianco il dettaglio della reale situazione economica.

Chiusa, ed in attesa di risposte, la vertenza Di.ma al tavolo del Prefetto si sono seduti i sindacati a sostegno dei lavoratori Emmelunga-Aiazzone. Anche qui la massima disponibilità della Prefettura che si farà portavoce presso il Ministero del Lavoro per sveltire la convocazione di un tavolo per discutere l’avvio di una cassa integrazione per crisi che possa garantire sostegno a tutti e 730 lavoratori che le società impiegavano su tutto il territorio nazionale.

Dal canto suo l’amministrazione comunale di Pomezia – sin dall’inizio al fianco dei lavoratori – cercherà di fare il possibile per aiutare concretamente le famiglie in crisi. Il sindaco Enrico De Fusco ha di fatto accolto la proposta dei sindacati finalizzata a sostenere un fondo di solidarietà proprio a sostegno dei lavoratori.