“Sabbie inquinate in via della Pesca, verso la bonifica”

11 marzo 2011 | 00:36
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“Sabbie inquinate in via della Pesca, verso la bonifica”

Cutolo (Idv): “Verificare eventuali responsabilità su cause di decessi”

Il Faro on line – “Finalmente, dopo tre denunce alla Procura della Repubblica e diversi anni di ritardo, la Raffineria di Roma ha deciso di bonificare gli oltre tremila metri cubi di sabbia inquinata, intrisa di idrocarburi, stoccati nel deposito di via della Pesca, nella spiaggia ex suorine. Una battaglia che rivendico in toto e di cui mi sono fatto portavoce per anni”.
E’ l’intervento del capogruppo di Italia dei Valori, Claudio Cutolo che afferma: “L’avvio dei lavori è soltanto la fine di un lungo iter iniziato dieci anni, con la giunta di centrosinistra e la firma sull’accordo di programma con la Raffineria di Roma per la bonifica della sabbia inquinata che si trova sotto le vasche di decantazione di acqua mista e idrocarburi proveniente dal lavaggio delle cisterne delle navi che scaricavano carburanti alle due piattaforme collocate di fronte la costa dell’Isola Sacra”.
”È infatti assolutamente imprescindibile – conclude il consigliere – fare chiarezza e stabilire se la presenza per anni di materiale inquinante sia stata la causa delle numerosi morti per cancro e leucemia che si sono verificate nell’area antistante la spiaggia ex suorine. E verificare il processo di bonifica della falda acquifera che corre sotto le vasche, dove si sono create sacche di idrocarburi”.