“Il Santa Lucia a rischio chiusura”

12 marzo 2011 | 01:55
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“Il Santa Lucia a rischio chiusura”

Fortini (Pd): “Liste d’attesa sempre lunghe ed il centro destra in penoso silenzio”

Il Faro on line – “Dopo le promesse elettorali della Presidente Polverini le verità sulla sanità stanno venendo fuori, così come l’incapacità di governare la Regione Lazio. Ancora una volta una struttura sanitaria di eccellenza è seriamente minacciata di chiusura. La Fondazione che è anche un Ircss, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico rischia di chiudere i battenti e non per  una  gestione allegra ma per  colpa  della politica, delle scelte e dei ritardi dell’amministrazione Polverini, che come tutti ricordano in campagna elettorale indossava la maglietta con la scritta ‘Salviamo il Santa Lucia’, chiaramente promettendo di  risolvere la situazione appena fosse stata eletta Presidente della Regione”.
E’ quanto afferma Armando Fortini (nella foto), vice-segretario del Partito democratico di Fiumicino che sottolinea come attualmente nella Regione siano” disponibili solo 200 posti letto di alta specialità neuroriabilitativa”. “Centosessanta di questi posti letto sono al Santa Lucia, ma la Polverini qualcosa ha fatto, non si è limitata alle promesse, perché nel riassetto della sanità ha escluso i pazienti colpiti da Ictus, Sla e paratetraplegie da utilizzare questi posti”.
“Il Santa Lucia vanta un credito di 90 milioni di euro dalla Regione Lazio, una struttura di alta specializzazione dove solo nel 2010 sono stati ricoverati 1.400 pazienti con problemi neurologici, la maggior parte di loro colpiti da ictus o in coma, oltre 250 pazienti per traumi ortopedici ed oltre 900 pazienti curati in day hospital, ma quello che rende questa struttura all’avanguardia sono la formazione dei medici, infermieri e gli operatori con lo sviluppo di tanti nuovi progetti, solo nel 2010 sono stati pubblicati 373 pubblicazioni scientifiche”.
“Erano stati assegnati dall’ ex-Commissario Guzzanti un acconto mensile di tre milioni ed 800 mila euro, poi ridotto dalla Polverini a tre milioni e successivamente a 700 milioni, tutto ciò significa esporre l’Istituto alla chiusura. Dopo la manifestazione del 3 marzo contro la chiusura della struttura davanti alla sede della Regione, ancora nessuna notizia, nessuna nuova dalla Presidente Polverini, tutto tace. Non vorremmo dare adito a voci malevole, che la chiusura del Santa Lucia faccia comodo ad altre strutture private accreditate presenti nella nostra regione”. 
“Questa politica sta producendo effetti disastrosi anche sul nostro territorio, ancora nessuna notizia sul fronte del centro Alzheimer ne del nuovo poliambulatorio a Palidoro ne tanto meno il rafforzamento del 118 a nord del nostro comune, ed intanto le liste di attesa si allungano, per fare un esame di ecocardiocolordoppler l’attesa è tra 8 mesi ed 1 anno”.
“Ci si chiede dove sono tutti quei paladini del centro-destra del nostro comune che si battevano contro la chiusura dell’istituto Santa Lucia, del centro Alzheimer, del poliambulatorio delle liste d’attesa, forse sono ancora in letargo”.