Striscia la notizia a Pomezia: Il teatro un’opera incompleta

13 marzo 2011 | 03:25
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Striscia la notizia a Pomezia: Il teatro un’opera incompleta

Si levano le voci del Laboratorio “Una Donna” e dal Movimento Buongiorno Legalità

Il Faro on line – Arriva la troupe di Striscia la Notizia nell’ex Consorzio Agrario dove avrebbe dovuto sorgere il teatro comunale “fermo – come afferma il servizio –  con le quattro frecce”. La troupe dopo aver girato tranquillamente nell’area in “costruzione” e passeggiato sulle tribune che avrebbero dovuto ospitare 600 persone, ha monetizzato la montagna di soldi pubblici che sono stati stanziati per terminare l’opera. Circa 10 milioni di euro in 3 stralci che a tutt’oggi sono risultati infruttuosi. Dal 2009 rimangono sul luogo soltanto ponteggi, travi di cemento scarni e gru. Il sindaco De Fusco intervistato sullo stato dell’arte afferma “abbiamo una novità in assoluto che riguarda un finanziamento della Regione Lazio. Tramite queste risorse completeremo la parte teatrale”. Il nastro lo potrà tagliare quindi la futura amministrazione semprecchè non ci siano altri intoppi.

“Ciò denota – afferma un comunicato firmato dal Laboratorio “Una Donna” e dal Movimento Buongiorno Legalità –  un totale immobilismo dell’amministrazione comunale che sin d’ora non è riuscita a terminare un’opera culturalmente importante per la città – afferma Maricetta Tirrito ideatrice del Laboratorio “Una Donna”. La realtà è sotto gli occhi di tutti soprattutto di quei cittadini che quotidianamente osservano  uesto mostro di cemento incompleto che è costato alla collettività milioni di euro – affema ancora Francesco De Marco presidente del movimento Buongiorno Legalità. Ma magari fosse solo questa il neo dell’amministrazione De Fusco. Ancora, e lo voglio ricordare, non è stato approvato il Bilancio consuntivo del 2009 e ciò a detrimento dell’attività amministrativa. Senza l’approvazione da parte del Consiglio Comunale non si possono richiedere finanziamenti alla cassa depositi e prestiti e quindi non si possono dare risposte alla città”.