“Ater: la solita cantonata di De Vecchis”

Il Faro on line – “Nel paese della bugia, la verità è una malattia”. Con questa frase di Gianni Rodari vogliamo sottolineare le dichiarazioni rilasciate dal consigliere De Vecchis che, come al solito, ha preso la solita cantonata e non perde occasione per lanciarne sempre di più grosse o forse, non sa quello che dice. In merito allo stato attuale delle case Ater del Villaggio Azzurro all’Isola Sacra, le competenze sono esclusivamente dell’Ater della Provincia di Roma, ente che però risponde totalmente alla Regione Lazio, governata dal centro destra, dagli amici del consigliere De Vecchis”.
“Ma visto che vogliamo essere precisi nelle nostre esposizioni, ricordiamo che la Presidente Polverini ha nominato commissario straordinario il dottor Giovanni Abbruzzetti, con Decreto n. T0458 del 30 settembre 2010 e sempre con decreto della Presidente Polverini il nuovo direttore generale Fabrizio Urbani ed i relativi revisori dei  conti”.
“Vorremmo ricordare al Consigliere De Vecchis che la denominazione Ater Provincia di Roma proviene per indicare l’organizzazione dei beni mobili ed immobili di proprietà dell’istituto Ater presenti sul territorio della Provincia di Roma, non la dipendenza diretta dall’ente amministrativo. Detto questo, è chiaro come sia pregiudiziale quanto palese un attacco fuori luogo al Presidente Zingaretti, che non ha responsabilità sulle scelte fatte dall’amministrazione regionale guidata dalla Presidente Polverini e dall’attuale Consiglio d’amministrazione dell’ATER della Provincia di Roma”.
“La domanda che De Vecchis dovrebbe invece porsi, è: dove sono finiti i soldi stanziati dal centrosinistra, per terminare i lavori delle case Ater del Villaggio Azzurro?”.
 “E’ ormai chiaro – ha dichia il vice-sSegretario dell’Unione Comunale del Pd di Fiumicino Armando Fortini – che il  Consigliere De Vecchis è costretto a gettare fumo negli occhi degli inquilini del Villaggio Azzurro, pur di non ammettere che la gestione da parte della Regione Lazio e della Presidente Polverini è fallimentare, così come nella sanità, nei servizi sociali, nel rilancio dell’economia nella nostra regione ed oggi è ancora più chiaro il declino del Lazio nello sviluppo delle  infrastrutture ed il consolidamento per le  politiche della casa”.