“L’interrogazione provinciale? Solo fumo negli occhi”

17 marzo 2011 | 18:14
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“L’interrogazione provinciale? Solo fumo negli occhi”

Fortini sul caso Ater: “Sembra che i consiglieri del Pdl non vogliano portare il problema presso le sedi più idonee”

Il Faro on line – “Si ripete la solita ondata di dichiarazioni retoriche ed oramai obsolete, parole e concetti dettati da uno schema ormai stanco, imparati a memoria dagli esponenti del Pdl”.
E’ quanto afferma l’esponente del Partito democratico Armando Fortini che ribatte nuovamente alle parole del consigliere De Vecchis in merito alla situazione delle case popolari di Villaggio Azzurro.
“Credo che l’analisi del Consigliere De Vecchis è quella che vive quotidianamente nella sua maggioranza, che non riesce a governare la città di Fiumicino per le lacerazioni interne e correnti che si dedicano più alla spartizione del potere che al buon funzionamento dell’amministrazione. Capisco anche le difficoltà di una maggioranza che vede un assetto quanto mai unito e compatto del centrosinistra, che prende sempre di mira il capo gruppo del Pd, Paolo Calicchio, ci sembra un comportamento infantile quanto frustrante per il Pdl locale”.
“Visto che come ben sa il consigliere De Vecchis, al sottoscritto piace parlare su fatti concreti e veritieri, rammentando che quando la Regione Lazio nel 2004 aveva nominato Romolo Rea Presidente dell’Ater della Provincia di Roma, la situazione dell’ente era disperata. La situazione era molto pesante, ereditando 80 milioni di debiti, un patrimonio immobiliare abbandonato di cui neanche si conosceva l’entità per l’assenza di una documentazione adeguata. Inoltre, il 51% degli inquilini non pagava l’affitto”.
“Nell’ultimo triennio 2006-2008 – prosegue Fortini – è riuscita ad abbassare il debito a 40 milioni e ha ridotto notevolmente la morosità degli inquilini recuperando circa 4,5 milioni di euro, ha effettuato il censimento generale, creato un archivio informatico e approvato i bilanci consuntivi degli anni passati, dopo che la precedente amministrazione, ricordo che alla guida della Regione Lazio c’era l’ex-Presidente Storace, non aveva nemmeno approvato tali fondamentali bilanci”.
“Inoltre l’Ater Provincia di Roma nel periodo di gestione del centro sinistra, ha elaborato il piano vendite che prevede la cessione di circa il 28% del patrimonio alloggiativo, andando cosi incontro alle esigenze degli inquilini e destinando i futuri introiti alla manutenzione del patrimonio delle case popolari dislocate sul vasto territorio della Provincia di Roma rammentando che l’Azienda gestisce circa 11mila alloggi dislocati su 101 Comuni”.
“L’interrogazione presentata al consiglio Provinciale di Roma – sottolinea l’esponente del Pd -crediamo e continuiamo a dire che è solo fumo negli occhi per i cittadini del Villaggio Azzurro che vogliono risolvere i problemi esistenti. Ci sembra che i consiglieri comunali del Pdl non vogliano portare il problema presso le sedi più idonee per competenza diretta cioè presso l’istituto Ater della Provincia di Roma e la sua dirigenza ed attivando tutti gli strumenti attraverso la Regione Lazio, governati dal Centrodestra”.
“Visto che gli esponenti del Pdl si sentono offesi e non riusciamo a capire su cosa, ci rammentano spesso che sono abituati a far seguire i fatti alle parole, ed allora ci diano indicazioni sul nuovo ponte Due Giugno, lo aspettiamo dal primo mandato di Canapini, il villaggio dello sport a Fiumicino, le tre piscine olimpiche nel comune, al nuovo bando della nettezza urbana, alle scuole non realizzate lasciando 600 bambini senza asili… questi sono i fatti”.