Didattica e scambi culturali

21 marzo 2011 | 15:58
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Didattica e scambi culturali

L’Istituto comprensivo “Alighieri Formia-Ventotene” al centro di un progetto europeo

Il Faro on line – Un progetto dal titolo “ Return to Our Roots: from seed to table” (Ritorno alle nostre radici: dal seme alla tavola)  inserito nel programma settoriale Comenius interesserà e coinvolgerà l’Istituto comprensivo “Alighieri Formia-Ventotene” nel periodo che va dal 3 al 9 Aprile. Lo annuncia il dirigente scolastico prof. Giovanni Antonio Costanzo che in una nota indirizzata al sindaco Forte e all’assessore alla cultura Amato La Mura illustra le finalità del progetto teso a sviluppare la conoscenza e la comprensione della diversità culturale e linguistica europea nell’aiutare i giovani ad acquisire le competenze di base utili per la vita e le competenze necessarie ai fini dello sviluppo personale, dell’occupazione e della cittadinanza europea attiva”.
Il progetto europeo coinvolgerà alcune classi della scuola primaria e secondaria dei plessi di Formia e Ventotene in un contesto europeo rappresentato da 6 scuole della Comunità Europea: Italia, Inghilterra, Lituania, Polonia, Turchia e Portogallo. La durata del progetto è biennale e si trova oggi nel secondo anno di attuazione. Nell’arco di questi due anni tutte le scuole partner hanno organizzato una mobilità nella propria città offrendo in tal modo l’opportunità ad una rappresentanza di docenti e studenti delle scuole coinvolte di entrare in contatto con le culture dei vari paesi aderenti. Uno scambio di conoscenza, esperienza, informazioni che avvicina e mette a confronto le diversità. Nel prossimo mese di Aprile – nella settimana che va dal 3 al 9 aprile – sarà proprio la scuola “ Alighieri Formia-Ventotene” ad organizzare la mobilità con l’obiettivo di far conoscere in Europa il nostro territorio e la bellezza della città di Formia. Sia nel plesso di Formia che in quello di Ventotene – spiega il dirigente Costanzo – è stato allestito un orto scolastico nel quale gli alunni hanno già iniziato a piantare verdura tipica delle nostre zone. Promuovere la sostenibilità e la salute fisica rientra tra gli obiettivi del progetto. Altro aspetto da sottolineare interessa la qualità e la dimensione europea della formazione degli insegnanti per favorire il miglioramento delle metodologie pedagogiche e costruire una rete di amicizia nell’Europa unita. Nel corso della settimana di mobilità gli ospiti presenti – 15 docenti e 24 alunni dei cinque paesi coinvolti – potranno approfondire la conoscenza della nostra cultura attraverso un viaggio  ala riscoperta delle nostre radici. I docenti alloggeranno in hotel mentre gli studenti saranno ospitati da famiglie di nostri alunni. Tra le varie attività programmate in onore degli ospiti è prevista la visita al Cisternone Romano, agli scavi della chiesa di S.Erasmo e alla Tomba di Cicerone. La delegazione di insegnati e studenti europei farà anche visita al Comune di Formia dove sarà ricevuta dall’amministrazione comunale e dal sindaco Michele Forte